Tsunami: orgine del fenomeno, propagazione delle onde e difesa della aree a rischio
Il termine Tsunami, divenuto tristemente famoso in conseguenza dei drammatici eventi verificatesi alla fine dello scorso anno, è di orgine giapponese e letteralmente significa “onda nel porto”.
Esso viene utilizzato per indicare una serie di onde degli oceani generatesi in conseguenza di terremoti sottomarini, frane o eruzioni vulcaniche.
Fenomeni di Tsunami sono avvenuti anche nel meditarreneo; il più noto è quello originatosi in conseguenza del terremoto di Messina del 1908.
L’origine e la propagazione delle onde anomale, nonchè i principi di una corretta progettazione nelle aree a rischio, sono illustrati in due documenti redatti a cura dell’INTERNATIONAL TSUNAMI INFORMATION CENTER (ITIC) e del National Tsunami Hazard Mitigation Program.
Il documento redatto dall’NTHMP, in particolare, fornisce indicazione circa la valutazione del rischio Tsunami, la localizzazione di nuovi insediamenti abitativi, il progetto e la costruzioni di nuovi edifici in aree a rischio e la tutela degli edifici esistenti.
Documento | Dimensione | Formato |
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“Designing for Tsunamis” | 532 Kb | ![]() |
“Tsunami Glossary” | 573 Kb | ![]() |

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