Teleriscaldamento e teleraffrescamento: le prassi di riferimento UNI
Disponibili le due prassi di riferimento UNI relative al servizio di teleriscaldamento e teleraffrescamento. Ecco i dettagli
Sono state pubblicate dall’Ente Italiano di Normazione (UNI) le due prassi di riferimento sulle reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento:
- UNI/PdR 93.1:2020 dal titolo “Linee Guida di Pronto Intervento e Gestione delle Emergenze per il servizio di Teleriscaldamento e Teleraffrescamento“;
- UNI/PdR 93.2:2020 dal titolo “Linee guida per le caratteristiche e la qualità del fluido termovettore delle reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento“.
I due documenti commissionati da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) nascono dalla collaborazione tra UNI e CTI (Comitato Termotecnico italiano Energia e Ambiente).
UNI/PdR 93.1:2020 – Pronto intervento e gestione delle emergenze
La prassi di riferimento fornisce linee guida sull’esecuzione delle attività di pronto intervento e di gestione delle emergenze per:
- le reti di trasporto,
- le reti di distribuzione,
- gli allacciamenti,
- le sottostazioni d’utenza,
in merito alla sicurezza di infrastrutture riguardanti il Teleriscaldamento (TLR) e/o il Teleraffrescamento (TLF) secondo la legislazione nazionale vigente.
Obiettivi e finalità del documento
Il documento definisce in particolare:
- obiettivi,
- attività,
- struttura organizzativa,
- competenze necessarie,
finalizzati ad assicurare una rapida ed efficace gestione del servizio teso a:
- ricevere la segnalazione di anomalie;
- individuare le anomalie segnalate sulle reti di trasporto, le reti di distribuzione, gli allacciamenti e/o le sottostazioni d’utenza;
- assicurare tempestivamente il ripristino e il mantenimento delle condizioni di sicurezza;
- minimizzare gli effetti dell’anomalia e prevenire conseguenti emergenze con particolare riguardo ai clienti finali.
La norma UNI/PdR 93.1:2020 è scaricabile a pagamento dal sito UNI (Ente Italiano di Normazione).
UNI/PdR 93.2:2020 – qualità del fluido termovettore delle reti
Il documento descrive le caratteristiche e la qualità del fluido termovettore per:
- le reti di trasporto,
- le reti di distribuzione,
- gli allacciamenti,
- le sottostazioni d’utenza,
in merito alla sicurezza di infrastrutture riguardanti il Teleriscaldamento (TLR) e/o il Teleraffrescamento (TLF) secondo la legislazione nazionale vigente.
La prassi si applica alle infrastrutture nuove o esistenti al fine di prevenire guasti e/o dispersioni di fluido dovuti alla composizione chimica dello stesso che potrebbero influire sull’esercizio.
Sono escluse dal campo di applicazione delle presenti linee guida le reti di TLR e TLF geotermiche a bassa temperatura che utilizzano come fluido termovettore l’acqua prelevata e reimmessa in falda (reti aperte).
La norma UNI/PdR 93.2:2020 è scaricabile a pagamento dal sito UNI (Ente Italiano di Normazione).

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