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Super e iper ammortamento, i chiarimenti fiscali dell’Agenzia delle Entrate

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Super e iper ammortamento: i beni agevolabili, le loro caratteristiche e le scadenze. Il super ammortamento vale anche per impianti fotovolatici

Al fine di favorire lo sviluppo dell’Industria 4.0, ossia l’ammodernamento dei beni strumentali e la trasformazione tecnologica e digitale delle aziende, la legge di Bilancio 2017 (11 dicembre 2016, n. 2327) ha previsto:

  • la proroga del super ammortamento
  • l’introduzione dell’iper ammortamento

Per garantire la piena fruibilità degli strumenti messi a disposizione delle imprese che intendono avviare programmi di investimento, l’Agenzia delle Entrate, congiuntamente al Ministero dello Sviluppo Economico, ha pubblicato la circolare n. 4/E.

Il documento è rivolto principalmente alle Direzioni regionali e provinciali e agli uffici dell’Agenzia delle Entrate; alle imprese e ai tecnici (ingegneri, periti ed enti di certificazione) che hanno il compito di redigere le perizie tecniche e gli attestati per investimenti superiori a 500mila euro.

In particolare, la circolare contiene chiarimenti fiscali in merito a:

  • Industria 4.0
  • super ammortamento
  • iper ammortamento
  • maggiorazione del 40% per beni immateriali
  • super ammortamento degli impianti fotovoltaici ed eolici
  • linee guida tecniche

Super ammortamento

Il super ammortamento, introdotto dalla legge di Stabilità 2016, è l’agevolazione che prevede l’incremento del 40% del costo fiscale di beni materiali, relativo esclusivamente alle imposte sui redditi e non ai fini Irap.

Il beneficio si traduce in un incremento del costo di acquisizione (40%) che determina un aumento della quota annua di ammortamento (o del canone annuo di leasing) fiscalmente deducibile.

I soggetti

I beneficiari sono i titolari di reddito d’impresa e gli esercenti arti e professioni.

I beni

La maggiorazione riguarda solo i beni materiali; i beni oggetto di investimento devono caratterizzarsi per il requisito della strumentalità rispetto all’attività esercitata dall’impresa beneficiaria della maggiorazione.
I beni, conseguentemente, devono essere di uso durevole ed atti ad essere impiegati come strumenti di produzione all’interno del processo produttivo dell’impresa.

Ambito temporale

La legge di Bilancio 2017 ha esteso l’operatività del super ammortamento agli investimenti in beni materiali strumentali nuovi, escludendo dalla proroga alcuni mezzi di trasporto a motore, effettuati entro il 31 dicembre 2017 o entro il 30 giugno 2018, se entro il 31 dicembre 2017:

  • il relativo ordine risulta accettato dal venditore
  • sia avvenuto il pagamento di acconto in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione

Iper ammortamento

L’iper ammortamento prevede la maggiorazione del 150% del costo di acquisizione di determinati beni ai fini della deduzione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria.

Si tratta degli investimenti in macchine intelligenti, interconnesse, acquistati per trasformare l’impresa in chiave tecnologica e digitale 4.0.

I beni

La maggiorazione del 150% del costo di acquisizione è riferita a:

  • beni materiali strumentali nuovi, ossia beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0, così raggruppabili:
    • beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti
    • sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità
    • dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0»
  • beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni), elencati nell’allegato B alla legge di Bilancio 2017, per i quali è riconosciuta una maggiorazione del 40% ai soggetti che già beneficiano dell’iper ammortamento (e che la legge di stabilità 2016 aveva escluso dal beneficio del super ammortamento)

La lista dei beni che possono beneficiare dell’iper ammortamento è descritta nell’allegato A della legge  di Bilancio 2017.

In caso di dubbi circa l’ammissibilità all’agevolazione di una specifica macchina è possibile richiedere un parere tecnico al Mise; se, invece, l’incertezza è di natura tributaria, si può presentare interpello all’Agenzia delle Entrate.

I soggetti

La platea dei soggetti interessati dalla maggiorazione del 150% è più ristretta: è limitata ai soggetti titolari di reddito d’impresa.

Ambito temporale

L’iper ammortamento si applica agli investimenti effettuati nel periodo che va dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017, ovvero al 30 giugno 2018 in presenza delle condizioni entro la data del 31 dicembre 2017:

  • il relativo ordine risulti accettato dal venditore
  • sia avvenuto il pagamento di acconto in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione

Maggiorazione del 40% per i beni immateriali

Si tratta di un’ulteriore maggiorazione del 40% sul costo di acquisto di beni strumentali immateriali (tra cui, alcuni software, sistemi IT e attività di system integration), prevista sempre dalla legge di Bilancio per i soggetti che beneficiano già dell’iper ammortamento.

I soggetti

I soggetti sono quelli che beneficiano della maggiorazione del 150%, ossia i titolari di reddito d’impresa.

In pratica, la maggiorazione del 40% del costo di acquisto dei beni immateriali strumentali è riconosciuta solo ai soggetti che beneficiano dell’iper ammortamento del 150%, indipendentemente dal fatto che il bene immateriale sia o meno specificamente riferibile al bene materiale agevolato.

I beni

I beni agevolabili sono beni immateriali strumentali compresi nell’elenco dell’allegato B (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni), connessi a investimenti in beni materiali Industria 4.0.

Nell’elenco dei beni dell’allegato B, agevolabili con la maggiorazione del 40%, ci sono anche i software stand alone, ossia non necessari al funzionamento del bene materiale.

Invece, qualora il software sia integrato (embedded) in un bene materiale dell’allegato A, e venga acquistato unitamente ad esso, non si deve operare una distinzione tra la componente materiale e quella immateriale dell’acquisto; il bene immateriale deve considerarsi agevolabile con l’iper ammortamento.

Ambito temporale

Segue le disposizioni sull’iper ammortamento.

Perizia di conformità

Per poter fruire dei benefici dell’iper ammortamento e della maggiorazione relativa ai beni immateriali, è necessario che l’impresa attesti il soddisfacimento dei requisiti di legge con una perizia di conformità, corredata di un’analisi tecnica.

La perizia rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato, deve attestare:

  • che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi di cui all’allegato A o all’allegato B
  • che il bene è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura

Super ammortamento degli impianti fotovoltaici ed eolici

In merito all’individuazione della percentuale di ammortamento fiscale degli impianti fotovoltaici, nella circolare viene chiarito che possono usufruire del super ammortamento.

In particolare, viene richiamata la normativa in materia di imbullonati (legge 208/2015), la quale ha previsto che la determinazione della rendita catastale degli immobili nelle categorie D ed E, tiene conto del suolo e delle costruzioni.

Successivamente, la circolare 2/E del 1° febbraio 2016 precisa che gli impianti non sono più accatastabili con i fabbricati.

Di conseguenza, le componenti impiantistiche escluse dalla rendita catastale degli immobili ospitanti le centrali fotovoltaiche ed eoliche, non possono essere considerati beni immobili ai fini della determinazione della aliquota di ammortamento.

Le componenti impiantistiche delle centrali fotovoltaiche ed eoliche sono considerate mobili e ammortizzabili al 9%.
Di conseguenza, avendo una percentuale di ammortamento superiore al 6,5% (al di sotto della quale scatta l’esclusione dal beneficio del super ammortamento), possono usufruire della maggiore deduzione fiscale: super ammortamento.

L’Agenzia conferma la natura di bene immobile delle torri a sostegno degli aerogeneratori delle centrali eoliche. Per questi supporti pertanto non si applica il super ammortamento mentre l’ agevolazione si applica sulle pale.

Super e iper ammortamento a confronto

Nella circolare, inoltre, vengono fornite indicazioni (attraverso apposita tabella) per evidenziare come la diversa entità delle maggiorazioni (super e iper ammortamento) produce un diverso risparmio d’imposta.

Linee guida tecniche

Infine, la circolare fornisce chiarimenti relativi alla natura tecnica delle caratteristiche elencate negli allegati A e B della legge di Bilancio 2017.

In particolare viene riportata:

  • la lista dei beni che possono beneficiare dell’iper ammortamento
  • le caratteristiche che i beni devono avere per beneficiare dell’agevolazione fiscale dell’iper ammortamento
  • i beni immateriali oggetto della misura del super ammortamento

 

Clicca qui per scaricare la circolare  AE del 30 marzo 2017, n. 4

 

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