Intesa Anac, Protezione civile e Regioni sugli interventi post sisma
Protocollo di intesa tra Anac, Protezione civile e Regioni (Abruzzo, Marche, Lazio e Umbria) per il monitoraggio e la vigilanza collaborativa sugli interventi post sisma 24 agosto 2016
È stato firmato un protocollo d’intesa tra Anac Protezione Civile Presidenti delle Regioni Abruzzo, Marche, Lazio e Umbria per instaurare una collaborazione su tematiche di comune interesse concernenti gli appalti pubblici. Sarà svolta attività di vigilanza collaborativa sugli interventi conseguenti al sisma del 24 agosto, con controlli a campione sui procedimenti.
L’Anac disporrà verifiche sui procedimenti segnalati da Regioni e Protezione civile, ritenuti di elevato importo o di particolare rilevanza o complessità.
Il Dipartimento della Protezione Civile e l’Anac si impegnano, con le Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, a raccogliere, condividere ed elaborare elementi, esperienze e migliori pratiche utili per la definizione di:
- linee guida
- bandi-tipo
- capitolati-tipo
- contratti-tipo
- altri strumenti di regolazione flessibile, a garanzia della promozione dell’efficienza, della qualità dell’attività delle stazioni appaltanti chiamate ad operare in situazioni di emergenza
Protocollo di intesa Anac-Protezione civile-Regioni: il procedimento di verifica
In merito ai procedimenti individuati saranno oggetto di verifica preventiva i seguenti documenti:
- bandi di gara o lettere di invito nel caso di procedura negoziata o inviti a presentare offerta nel caso di procedura ristretta
- disciplinari di gara
- capitolati
- schemi di contratto
- provvedimenti di nomina dei commissari e di costituzione della commissione giudicatrice
- elenco degli operatori economici partecipanti alla procedura
- verbali di gara, ivi inclusi i verbali del subprocedimento di verifica e di esclusione delle offerte anormalmente basse
- provvedimenti di aggiudicazione
I suddetti atti di cui sono trasmessi all’Anac dalla stazione appaltante.
A seguito della trasmissione, l’Anac esprime un parere, anche formulando eventuali osservazioni. In particolare, qualora si individuino irregolarità o non conformità alle vigenti disposizioni normative o alle pronunce dell’Autorità, l’Anac formula un rilievo motivato e lo trasmette alla stazione appaltante, che lo può ritenere fondato o infondato.
In fase di esecuzione dei procedimenti l’Anac provvede alla verifica preventiva dei seguenti atti di esecuzione dei contratti:
- atti finalizzati alla conclusione di accordi bonari e contratti di transazione
- proposte/atti di risoluzione contrattuale o altri atti in autotutela
- sospensioni contrattuali
- applicazioni di penali
- segnalazioni
- escussione della cauzione
- esecuzione in danno
- eventuale risoluzione
- modalità di affidamento della prestazione residua ad altro operatore
Clicca qui per scaricare il documento Anac del 26 ottobre 2016

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