Prosegue il cammino del “Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro”: BibLus-net rende disponibile l’attuale versione della bozza
La bozza di Testo Unico in materia di sicurezza sul Lavoro, che il Governo emanerà in attuazione della delega contenuta nell’art.3 della legge di semplificazione 2003, è attualmente al vaglio dei Ministeri interessati.
La bozza di Testo Unico in materia di sicurezza sul Lavoro, che il Governo emanerà in attuazione della delega contenuta nell’art.3 della legge di semplificazione 2003, è attualmente al vaglio dei Ministeri interessati.
Lo scorso 27 ottobre il Sottosegretario Sacconi ha incontrato numerose organizzazioni sindacali per illustrare le linee guida del provvedimento, che – ricordiamo – deve essere ancora approvato dal Consiglio dei Ministri in prima lettura.
L’iter del provvedimento, ancora lungo, deve essere completato entro il prossimo 31 marzo 2005 (D.L. 136/2004 convertito con L. 186/2004).
Nell’attesa della stesura definitiva BibLus-net non ha ritenuto opportuno entrare nel merito del provvedimento, limitandosi ad evidenziarne alcuni aspetti di carattere generale.
È utile sottolineare che il Testo Unico riguarda tutta la normativa sulla sicurezza del lavoro (ivi compresi i cantieri temporanei e mobili) con l’esclusione solo di alcuni settori particolari con normative specifiche (ad es. le cave).
Esso, oltre a razionalizzare e riorganizzare la disciplina vigente ne è, in alcuni casi, una vera riscrittura; è il caso ad esempio del Decreto Legislativo 626/1994 che recepisce (non del tutto correttamente, secondo la Corte UE) le Direttive europee riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro.
Per coloro che fossero interessati ad approfondire ulteriormente l’argomento è disponibile la bozza attuale del provvedimento e la relativa relazione illustrativa.
Lo scorso 27 ottobre il Sottosegretario Sacconi ha incontrato numerose organizzazioni sindacali per illustrare le linee guida del provvedimento, che – ricordiamo – deve essere ancora approvato dal Consiglio dei Ministri in prima lettura.
L’iter del provvedimento, ancora lungo, deve essere completato entro il prossimo 31 marzo 2005 (D.L. 136/2004 convertito con L. 186/2004).
Nell’attesa della stesura definitiva BibLus-net non ha ritenuto opportuno entrare nel merito del provvedimento, limitandosi ad evidenziarne alcuni aspetti di carattere generale.
È utile sottolineare che il Testo Unico riguarda tutta la normativa sulla sicurezza del lavoro (ivi compresi i cantieri temporanei e mobili) con l’esclusione solo di alcuni settori particolari con normative specifiche (ad es. le cave).
Esso, oltre a razionalizzare e riorganizzare la disciplina vigente ne è, in alcuni casi, una vera riscrittura; è il caso ad esempio del Decreto Legislativo 626/1994 che recepisce (non del tutto correttamente, secondo la Corte UE) le Direttive europee riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro.
Per coloro che fossero interessati ad approfondire ulteriormente l’argomento è disponibile la bozza attuale del provvedimento e la relativa relazione illustrativa.
Documento | Dimensione | Formato |
---|---|---|
Bozza del Testo Unico sulla Sicurezza del lavoro | 1,27 Mb | ![]() |
Relazione illustrativa del testo Unico sulla Sicurezza del lavoro | 609 Kb | ![]() |

Indirizzo articolo: https://biblus.acca.it/prosegue-il-cammino-del-testo-unico-della-sicurezza-sul-lavoro-biblus-net-rende-disponibile-l-attuale-versione-della-bozza/
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!