Voucher digitalizzazione Pmi: il MiSE proroga i termini
Voucher digitalizzazione Pmi: prorogato al 28 marzo 2019 il termine per la presentazione delle richieste di erogazione
Con decreto direttoriale del 14 marzo 2019 il MiSE, Ministero dello Sviluppo Economico, ha prorogato i termini in merito ai voucher per la digitalizzazione delle Pmi, piccole e medie imprese: la richiesta di erogazione deve essere presentata entro il 28 marzo 2019, dopo il pagamento a saldo di tutte le spese.
La misura agevolativa è stata introdotta dal dl 145/2013 e prevede l’adozione di interventi di finanziamento a fondo perduto a beneficio di Pmi.
Le risorse sono destinate all’acquisto di software, hardware o servizi finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali e ammodernamento tecnologico, tramite la concessione di voucher di importo non superiore a 10.000 euro.
La disciplina attuativa della misura è stata adottata con il decreto interministeriale 23 settembre 2014, contenente lo schema standard di bando e le modalità di erogazione dei contributi.
Ricordiamo che, viste le richieste da parte di associazioni nazionali di categoria e di singole imprese assegnatarie del voucher, il MiSE aveva prorogato il termine per l’ultimazione delle spese al 31 gennaio 2019, in modo da consentire alle imprese assegnatarie di completare i progetti di digitalizzazione.
Resta, infine, confermato tutto quanto disposto dal decreto direttoriale 24 ottobre 2017, circa le modalità ed i termini per la presentazione delle domande.
Presentazione delle domande
Per la concessione delle agevolazioni le imprese devono compilare, attraverso la procedura informatica, la richiesta di erogazione in conformità allo schema di cui all’allegato n. 3 del decreto direttoriale 24 ottobre 2017 e provvedono ad inviarla al Ministero, unitamente alla seguente documentazione:
- titoli di spesa recanti le specifiche diciture previste dalla normativa di attuazione
- estratti del conto corrente utilizzato per i pagamenti connessi alla realizzazione del progetto agevolato
- liberatorie sottoscritte dai fornitori dei beni e dei servizi acquisiti, predisposte sulla base dello schema di cui all’allegato n. 4 al decreto direttoriale 24 ottobre 2017
- resoconto sulla realizzazione del progetto, redatto secondo lo schema di cui di cui all’allegato n. 5 al decreto direttoriale 24 ottobre 2017
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda per la concessione del voucher le imprese in possesso dei seguenti requisiti:
- qualificarsi come micro, piccola o media impresa (MPMI), indipendentemente dalla loro forma giuridica, nonché dal regime contabile adottato
- non rientrare tra le imprese attive nei settori esclusi dall’art. 1 del regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013
- avere sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale ed essere iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente
- non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente
- non aver ricevuto altri contributi pubblici per le spese oggetto della concessione del voucher
- non trovarsi nella situazione di aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune
Finalità di applicazione
Gli interventi devono essere finalizzati a:
- miglioramento dell’efficienza aziendale
- modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro
- sviluppo di soluzioni di e-commerce
- connettività a banda larga e ultralarga
- collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare, attraverso l’acquisto e l’attivazione di decoder e parabole, nelle aree dove le condizioni geomorfologiche non consentano
- accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri o laddove gli interventi infrastrutturali risultino scarsamente sostenibili economicamente o non realizzabili
- formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle suddette piccole e medie imprese
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comunque ad oggi 21 dicembre la procedura informatica on line per la compilazione delle istanze non è stata aggiornat è dà ancora scadenza 14 dicembre