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BibLus newsletter 700

Newsletter 700: i miei primi 10 anni di BibLus (e non solo)

Tempo di lettura stimato: 8 minuti

BibLus arriva alla newsletter numero 700 e compie 20 anni.
Provo a raccontarne gli ultimi 10 anni, di cui sono testimone

Sono passati oramai 10 anni – era martedì 11-1-11 – da quando quel giorno mi convocarono nello studio del CEO, Guido, per una comunicazione molto importante. Entrai e trovai Guido e Antonio ad aspettarmi. Da lì sarebbero cambiate tante cose…

Ma partiamo dall’inizio: BibLus-net e i suoi 20 anni di storia.

BibLus-net e i suoi 20 anni: l’idea di biblioteca tecnica virtuale come strumento di formazione e informazione del professionista

Nei primi anni 2000, da un’idea di Antonio e Guido Cianciulli, nasce BibLus-net. Lo scopo è quello di creare un servizio per i tecnici che gli fornisca strumenti e modalità operative sulle questioni da affrontare quotidianamente e li aggiorni costantemente sulle evoluzioni normative. Insomma, l’obiettivo è quello di guidarli correttamente nelle loro attività professionali.

Visto che in ACCA c’erano già esperti di prim’ordine nelle diverse discipline affrontate dai software, che si occupavano di analisi, ricerca e sviluppo, l’idea era sfruttare questo Know-how e renderlo disponibile ai tecnici per lavorare al meglio. Tra l’altro, negli anni precedenti erano già stati pubblicati libri e guide che in breve tempo erano divenute riferimenti nel settore dei lavori pubblici.

Pensarono dunque di mettere in piedi un team che quotidianamente studiasse normative tecniche, decreti, leggi, sentenze, al fine di creare una Newsletter quindicinale, suddivisa in categorie tecniche, da inviare a tutti i tecnici in contatto con ACCA.

Antonio stesso iniziò a produrre i primi contenuti ed a mettere in piedi un team (Claudio, Alfredo, Adriana, Marilena, ecc.) e in poco tempo realizzarono un servizio di successo, apprezzato dai tecnici italiani.

Nacque ufficialmente BibLus-net nel 2001 e fu inviata la Newsletter ZERO, con la presentazione al pubblico del nuovo servizio firmata direttamente dal CEO, Guido.

BibLus-net “numero ZERO” – la prima newsletter inviata

ACCA, una famiglia sempre più grande nel tempo

Conosco ACCA sin dai primi anni di Università, quando tra i colleghi si parlava di Computo metrico (io non sapevo neanche cos’era, visti i miei studi umanistici!). Li sentivo parlare di PriMus by ACCA, di elenchi prezzi e misurazioni. Confesso che non ci capivo troppo e mi facevo spiegare da qualcuno, mio compagno di Università e di vita – che guarda caso oggi lavora proprio con me – Giovanni, di cosa si trattasse.

Iniziai a lavorare in ACCA nel 2006,  in reparto Assistenza, occupandomi nello specifico di EdiLus – il software per il calcolo strutturale. Ebbi però la fortuna di poter conoscere nel dettaglio tutti i software ACCA (ricordo che le soluzioni erano già oltre 30 quando arrivai!), perché i primi periodi affiancavo i miei colleghi dell’Assistenza generale (Felice, Tonino, Patrizio, Mauro, Stefano, Giuseppe, Maurizio, Tonino P., Corrado, Peppino, Piero, Felicetto e altri – amici e compagni su cui ancora oggi riesci a contare), e gli amici di EdiLus erano Antonello, Antonio, Emilio, Emiliano e Fabio. Anche da loro ho imparato molto sul calcolo strutturale. Non dimenticherò mai “l’interrogazione” che mi fece Antonio D.L. (che era tra i più veterani) su EdiLus per vedere il mio livello di conoscenza. Furono momenti di crescita incredibili.

Non dimenticherò mai lo spirito di solidarietà che c’era tra noi e le bellissime cene di fine anno.

La prima sede ACCA

La prima sede ACCA

Queste persone erano in qualche modo la mia nuova famiglia, perché condividevo davvero tanto con loro e avevo modo di imparare ogni giorno tante cose da loro. Avevo un dubbio su cosa fosse un SAL o un registro di contabilità o una verifica sulla legge 10 o un Piano di sicurezza, o ancora una tabella millesimale o una successione? nessun problema: c’era sempre qualcuno pronto a spiegarti di cosa si trattasse. Non vi nego, e lo dico con la massima umiltà, che ancora oggi è così! E li ringrazierò per sempre.

ACCA è un’azienda strutturata in vari reparti, dallo sviluppo all’assistenza, dal commerciale alla logistica, ecc., ma io – devo ammetterlo – sono sempre stato legatissimo all’Assistenza tecnica.

Nel corso del tempo si iniziava a formare un settore internazionale, ove si cominciava con la localizzazione di PriMus in diverse lingue e, fortunatamente, avevo modo di partecipare “part-time” in questa bellissima attività, grazie alla mia conoscenza dello Spagnolo. Ricordo i pomeriggi in cui facevamo le traduzioni con Alfonso, Sara e Ornella. Era questo il reparto internazionale coordinato da Antonio.

Oggi questi due reparti, Assistenza e Internazionale sono cresciuti tantissimo, si sono arricchiti di persone e competenze, ma resta sempre il concetto di una famiglia, che pian piano si è allargata ed è cresciuta (così come è stato anche per gli altri reparti, di cui non parlo in questa occasione). Ho avuto modo, negli anni, di interfacciarmi e collaborare con diversi reparti e quasi ogni persona di questa azienda, che è cresciuta sempre più, ma resta sempre una grande, forse oggi grandissima, famiglia, creata proprio da Alba e Guido.

ACCA, una famiglia sempre più grande

ACCA, una famiglia sempre più grande

Ma torniamo a noi, a quell’11 gennaio 2011 e a quella famosa riunione.

Inizia un nuovo capitolo: BibLus-net

Era l’11-1-11. Non posso certo dimenticare quella data, un susseguirsi di numeri disposti in maniera simmetrica rispetto al centro, ancora una volta numero 1. Doveva accadere qualcosa di importante. Varcai la soglia della porta e trovai Guido ed Antonio ad attendermi. Erano in piedi davanti alla finestra, che offriva una vista magnifica sulla cittadina di Montella. C’era il sole a riscaldare quella fredda giornata.

Antonio, con i suoi modi gentili e incoraggianti, iniziò a parlarmi di BibLus-net e dell’importanza di un tale sevizio. In pochi minuti mi spiegò cosa significasse per l’azienda e soprattutto per i tecnici. Io ascoltavo con attenzione, ma mi chiedevo il perché mi stesse parlando di questo. Mi aspettavo si parlasse di impianti o antincendio e sviluppo di novità – a quei tempi facevo analisi di problematiche legate all’antincendio.

Concluse Antonio con: “ti piacerebbe portare avanti BibLus?“. Sinceramente non so cosa risposi e non so quale fosse l’impressione che diedi, ma so di certo che mi sentii come immerso in una doccia fredda, anzi ghiacciata.

Guido, con il suo fare pragmatico e risoluto, “inizierai subito e ti trasferirai in questo stabilimento“, l’edificio principale di ACCA (a quei tempi avevamo 3 edifici adiacenti).

Alla fine della riunione avevo capito una cosa: avrei dovuto iniziare a lavorare in BibLus. Ero contento, emozionato, entusiasta, ma facevo una considerazione importante: dalle parole di Guido avevo capito che avrei dovuto “cambiare lavoro” e cambiare colleghi. E questa cosa mi faceva davvero male. Il solo pensare al fatto di staccarmi dai miei colleghi – amici di vita quotidiana, con cui condividevo praticamente tutto, mi faceva soffrire immensamente.

Ricordo che, conclusa quella riunione, ne parlai in maniera dispiaciuta con Felice, quasi sentendomi in colpa per doverli abbandonare: “presto mi sposterò e mi occuperò di altro, di BibLus”. Ricordo benissimo la sua faccia. In qualche modo cercava di incoraggiarmi nel nuovo cammino da intraprendere.  Ma io davvero non volevo lasciarli.

E fui fortunato! Intrapresi il nuovo percorso restando comunque in Assistenza e potendo contare quotidianamente del supporto che mi continuavano a dare…

Iniziai il nuovo percorso guidato da Antonio. Avevamo incontri praticamente quotidiani. Mi ha insegnato praticamente tutto. In quei numerosi incontri mi ha spiegato come si scrive veramente un articolo. Come si crea un contenuto di interesse. Agli inizi era davvero dura. Mi dicevo “ce la farò“. Il più grande timore era proprio quello di deludere le aspettative, ma non quelle dell’azienda, ma quelle di TUTTI i tecnici di Italia che leggevano BibLus e lo trovavano utile.

Ce la misi tutta. Grazie all’indirizzo e agli insegnamenti di Antonio ed al supporto della grandissima famiglia di colleghi – ognuno esperto in qualcosa – credo che le cose andarono per il meglio. Avevo il supporto costante di Sergio e Gerardo, per la pubblicazione degli articoli e la creazione della Newsletter, quello di Gianluca e Raffaele per l’invio, che posso assicurare che è tutt’altro che qualcosa di semplice. Non dimenticherò mai l’aiuto di Tony: mi “faceva” le immagini: mi creava modelli e generava render e le inseriva in apposite maschere con il logo di BibLus. Non ricordo neanche una volta che mi abbia detto un no, seppur sempre impegnato in altre attività.

BibLus-net, una Newsletter del 2012

Una Newsletter del 2012

I “numeri” erano buoni e il servizio apprezzato. La piccola nuova famiglia, costituita di fatto solo da me e Antonio, iniziava a crescere: nel 2012 arrivò Francesca.

Iniziammo a organizzarci sempre meglio e ad ottenere risultati sempre migliori. E la nuova famiglia continuava a crescere: dopo arrivò Mario. Potevo inoltre contare sempre sul supporto di persone straordinarie Marco, Davide, Ronald e Davide: per video professionali, immagini di qualità, newsletter innovative.

Home di BibLus-net oggi (2021)

Home di BibLus-net oggi (2021)

Arriva il fratello minore, BibLus BIM

Nel 2017, sempre dall’idea di Antonio, nacque BibLus BIM. Un nuovo servizio, un blog tecnico e una newsletter con l’obiettivo di informare e formare i tecnici sul BIM e su tutto ciò che ruota intorno alle nuove metodologie di digitalizzazione delle costruzioni.

Home page di Biblus BIM oggi (2021)

Home page di Biblus BIM oggi (2021)

E la famiglia BibLus continuò a crescere: arrivarono Chiara, Michele P. con il supporto di Claudio e di Michele S.

Fu poi la volta di Mario, Pellegrino e poi di Giuseppe e in ultima Ernestina. Poi Stefano, Simone e altri, con il loro supporto tecnico (ed assicuro che anche questa parte non è affatto semplice). Senza dimenticare Martina, Cristina, Fiorentino e Agostino per il loro prezioso contributo quotidiano.

Insomma, oramai eravamo diventati il gruppo strutturato e organizzato in grado di produrre contenuti di qualità, sia in ambito tecnico generale che in particolare su BIM.

BibLus gruppo

Una parte del team BibLus – Natale 2019

E non è finita qui.

E’ ora di allargare gli orizzonti: si va all’estero con BibLus International

Già da qualche anno ACCA è diventata un’azienda internazionale, con soluzioni localizzate in tutto il mondo, dal mercato spagnolo a quello latino, da quello inglese a quello americano, tedesco, indiano, ecc.

Insomma è ora di produrre contenuti per l’estero: è così che nel 2008 nasce il Blog internazionale che produce contenuti e newsletter per tutto il mondo.

La famiglia diventa davvero grande e salgono sul grande carro i diversi gruppi internazionali: Roberto, Alexandra, Antonietta, Catherine, Julio, Daniela per lo Spagnolo, Tony, Francesca e Ivan  per l’Inglese, Alfonso, Marco e Ivano per il Francese, Lia, Chiara e Alexandre per il Portoghese, Sara, Antonietta e Viviana per il Tedesco, Viviana e spero di non dimenticare nessuno!

Per quanto mi riguarda i risultati sono straordinari, ma ovviamente non posso essere io a giudicare.

 

BibLus International Newsletter 100 (2018)

BibLus International Newsletter 100 (2019)

E ovviamente non possiamo non ricordare i contributi di Giovanni, Alfonso, Valerio e Marta per i loro contributi sul BIM e IFC.

Newsletter 700, BibLus compie 20 anni!

Ed eccoci dunque alla Newsletter 700! Pensare che la mia prima è stata la 222 – non lo dimenticherò mai.

Di strada ne ha fatta BibLus. Eravamo una piccola famiglia (Antonio ed io, e lui con altri prima di me) oggi siamo sempre una famiglia, ma grande, molto grande.

BibLus oggi!

 

E anche io ne ho fatta tanta con ACCA e con BibLus.

 

La cosa più bella secondo me? L’entusiasmo di affrontare ogni giorno nuove sfide, potendo contare su amici (e non semplici colleghi) che ti supportano (e sopportano) ogni giorno e sono sempre al tuo fianco.

Auguro a tutti di lavorare in un team come il mio, quello di BibLus.

Auguri BibLus, ad maiora!

11 marzo 2021 – Nicola

 

software-acca-gamma-completa
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13 commenti
  1. Francescantonio
    Francescantonio dice:

    Nonostante siano passati venti anni, Nicola parla del suo lavoro con l’entusiasmo e la passione di un giovane studente. Sono contento di scoprire persone che lavorano con il piacere di condividere con gli altri la propria vita.

    Rispondi
  2. Andrea Cavini
    Andrea Cavini dice:

    Grazie!
    Il Vs. apporto in questi anni e sopratutto in questo ultimo anno è stato fondamentale.
    Mi sono sempre chiesto come avremmo fatto, in genere, in Italia per venire a capo di tutta la problematica del Superbonus senza un supporto attento e preparato come il vostro. Forse ci sarebbe stato qualche altro attore (forse).
    Ma per mia, nostra fortuna ci siete voi che con entusiasmo (tantissimo), competenza e gentilezza (anche di più) ci aiutate ed informate.
    Grazie veramente e continuate così (per favore!)

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    • Redazione di BibLus-net
      Redazione di BibLus-net dice:

      Ciao Andrea, bellissime le tue parole!
      Dal canto nostro ce la metteremo tutta per continuare e anzi migliorare sempre.

      Rispondi
  3. PIPPO
    PIPPO dice:

    Complimenti a tutta la squadra. Penso di non aver perso un numero delle vs. news. Continuate e Lunga vita, in tutti i sensi, a tutti

    Rispondi
  4. Antonio
    Antonio dice:

    Complimenti e grazie per tutto. La vostra cordialità e professionalità traspare in ogni chiamata, che sia commerciale o di assistenza. Non vi nascondo che questo è stato il motivo principale del mio passaggio da altra software house che utizzavo da diversi anni. Un grazie particolare per il lavoro fatto sul Superbonus, siete stati formidabili.
    Grazie a tutta la famiglia ACCA, continuate così!!!

    Rispondi

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