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Modifiche alla direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica degli edifici

Il CdM ha approvato un dlgs che modifica la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica: previste proroghe, ulteriori risorse e nuovi obblighi

Durante il Consiglio dei Ministri n. 32 del 25 febbraio 2020 è stato approvato, in via preliminare, un dlgs di attuazione della direttiva (UE) 2018/2002 che modifica la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.

Le novità previste in materia di efficienza energetica

Si legge nel comunicato stampa del CdM che il decreto, tra l’altro:

  • estende l’obbligo di risparmio energetico al periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2030;
  • prevede che gli obiettivi di risparmio energetico siano raggiunti tramite regimi obbligatori di efficienza energetica e misure alternative;
  • estende lo stanziamento di risorse del Programma per la Riqualificazione Energetica degli edifici della Pubblica Amministrazione Centrale (PREPAC) fino al 2030, incrementando da 30 a 50 milioni annui la quota derivante dai proventi delle aste CO2;
  • integra le prescrizioni per la misurazione e la fatturazione dei consumi energetici, prevedendo l’impiego di contatori e sotto-contatori leggibili da remoto a partire dal 25 ottobre 2020.

Al fine di potenziare la capacità di risparmio energetico italiana, il testo prevede, inoltre:

  • la realizzazione di un sistema informatico per la gestione dei progetti;
  • la ridefinizione dell’attività di monitoraggio dei consumi annui della Pubblica Amministrazione, sfruttando il Sistema Informativo Integrato;
  • l’eliminazione dell’esenzione dalla diagnosi per le imprese che sono dotate di schemi EMAS e di certificazioni ISO 14001, in quanto non rilevanti ai fini energetici e l’introduzione di sanzioni in caso di inadempimento della diffida ad eseguire le diagnosi energetiche e in caso di mancata attuazione di almeno uno degli interventi di efficienza individuati dalle diagnosi stesse;
  • la ridefinizione e il rinnovo fino al 2030, con un incremento della dotazione, del Piano di informazione e formazione per l’efficienza energetica.

Dopo una prima approvazione del CdM il dlgs è stato inviato ai Presidenti delle Camere al fine di essere discusso nelle competenti commissioni parlamentari.

Ricordiamo, inoltre, che il Consiglio dei Ministri del 29 gennaio 2020 ha approvato, in esame preliminare, il dlgs 28 gennaio 2020 (il nuovo decreto prestazione energetica in edilizia) che recepisce la direttiva (UE) 2018/844 (nota come EPBD III) e la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.

 

termus

Clicca qui per leggere il comunicato stampa del CdM

 

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