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Messa in sicurezza edifici degli enti locali

Messa in sicurezza edifici degli Enti locali: ecco i progetti finanziati

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Pubblicato il decreto con la graduatoria per i finanziamenti destinati alla messa in sicurezza degli edifici degli Enti locali

E’ stato pubblicato il decreto di approvazione della graduatoria e ammissione a cofinanziamento delle progettazioni dei Comuni che avevano fatto richiesta per accedere al Fondo Progettazione Enti locali.

La graduatoria

Ricordiamo che il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, per mezzo della Cassa Depositi e Prestiti, ha deciso di finanziare con 90 milioni di euro in tre anni, progetti per la messa in sicurezza degli edifici degli Enti locali.

Conclusa l’istruttoria, svolta sulle progettazioni oggetto di cofinanziamento statale, è stata approvata la graduatoria delle 1663 progettazioni risultate coerenti con le finalità del Fondo, redatta sulla base dei criteri indicati all’art. 6 del Decreto direttoriale n. 6132/2019.

In base alle risorse disponibili per gli anni 2018 e 2019, sono ammesse a cofinanziamento statale le progettazioni dalla n. 1 alla n. 833 compresa. Con successivo decreto direttoriale verrà approvato l’elenco delle progettazioni ammesse a cofinanziamento statale a valere sulle risorse stanziate per l’anno 2020.

I progetti ammessi potranno accedere ai fondi stanziati, vale a dire quasi 12,5 milioni di euro, su un totale di 30 milioni di euro, per ogni anno dal 2018 al 2020 (al netto dello 0,5 % accantonato per le attività di supporto e assistenza tecnica).

Il fondo del MIT

Il Fondo è destinato a cofinanziare la redazione di progetti finalizzati alla messa in sicurezza degli edifici e delle strutture pubbliche di esclusiva proprietà dell’ente e con destinazione d’uso pubblico, con priorità agli edifici e alle strutture scolastiche.

Gli Enti locali che potevano richiedere il finanziamento erano:

  • le 14 Città metropolitane italiane
  • le 86 Province
  • i Comuni.

Il cofinanziamento statale potrà essere al massimo dell’80% per ogni progetto.

Le Province e le Città metropolitane potevano presentare domanda di ammissione a cofinanziamento di uno o più progetti fino a concorrenza delle risorse assegnate per ogni anno ad ogni Ente. I Comuni, invece, potevano presentare domanda di cofinanziamento per un numero massimo di tre progetti e per un importo massimo del cofinanziamento per ciascun progetto di 60.000 euro.

Di seguito l’infografica del Ministero relative alle scadenze.

Timeline scadenze fondi MIT

Timeline scadenze fondi MIT

Risorse disponibili

Le risorse a valere sul Fondo, sono così ripartite:

  • 4.975.000 euro alle Città metropolitane
  • 12.437.500 euro alle Province
  • 12.437.500 euro ai Comuni.

In particolare, il decreto di riparto prevede che siano destinati annualmente ad ogni Provincia una quota fissa di 70.000 euro e di 100.000 euro per le Città metropolitane, a cui si aggiunge una quota variabile in misura proporzionale alla popolazione.

 

primus
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Clicca qui per accedere alla pagina del MIT dedicata al fondo e scaricare la graduatoria

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