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Linee guida Anac 5

Linee guida ANAC n. 5: criteri di scelta dei commissari di gara

Tempo di lettura stimato: 5 minuti

Le linee guida ANAC n. 5 chiariscono aspetti sui criteri di scelta dei commissari di gara e l’iscrizione all’Albo dei componenti delle commissioni giudicatrici

Le linee guida ANAC n. 5 definiscono i criteri e le modalità per l’iscrizione all’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici da parte di soggetti che rispettano alcuni requisiti nello specifico settore a cui si riferisce il contratto, quali:

  • compatibilità;
  • moralità;
  • comprovata competenze;
  • professionalità.

Per poter comprendere appieno l’argomento, dobbiamo far riferimento all’art. 77 del codice appalti, dedicato alla commissione giudicatrice.

Prima di entrare nello specifico, ti ricordo che è sempre opportuno affidarsi a software o strumenti adeguati e aggiornati alle norme tecniche e legislative in vigore, per essere certi di non commettere illeciti e incorrere in sanzioni pesantissime (penali e civili). Al riguardo esiste già un software per capitolati speciali che ti guida nella compilazione dei documenti di gara, in maniera sicura ed efficiente.

La commissione giudicatrice: i criteri per farne parte

Per poter far parte della commissione giudicatrice, bisogna rispettare alcuni criteri. I componenti delle commissioni giudicatrici devono essere:

  • professionisti con almeno 5 anni di iscrizione ad albi professionali e attività svolte nel settore di riferimento;
  • docenti universitari di ruolo con almeno 5 anni di esperienza maturata nell’area di competenza;
  • dipendenti pubblici con laurea iscritti ad un ordine o abilitati a svolgere una professione attinente al settore specifico dell’albo.

Ai sensi dell’art. 77  del codice appalti, la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico, quando il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, compete ad una commissione giudicatrice, composta da esperti nello specifico settore cui afferisce l’oggetto del contratto. Gli esperti devono necessariamente essere iscritti all’Albo.

L’albo è diviso in una sezione ordinaria e in una speciale:

  • la sezione ordinaria dell’albo contenente l’elenco degli esperti che possono essere selezionati a seguito di richiesta delle stazioni appaltanti;
  • sono iscritti nella sezione speciale dell’Albo i dipendenti di Consip S.p.A., Invitalia S.p.A. e dei Soggetti Aggregatori Regionali.

Adempimenti delle stazioni appaltanti e funzionalità delle commissioni giudicatrici

Nei documenti di gara, le stazioni appaltanti devono fornire informazioni dettagliate su:

  • numero membri della commissione giudicatrice (3 o 5);
  • caratteristiche professionali dei commissari di gara;
  • numeri di componenti interni della commissione (se presenti);
  • le modalità di scelta degli eventuali componenti interni ed esterni e del presidente;
  • le funzioni e compiti della commissione;
  • durata prevista dei lavori della commissione;

Modalità di selezione dei commissari di gara: linee guida ANAC n. 5

Con un proprio regolamento interno, l’autorità disciplina le comunicazioni, le modalità di nomina e rotazione degli esperti e le procedure informatiche.

Le stazioni appaltanti, una volta ricevuto l’elenco dei candidati, devono procedere al sorteggio pubblico. Al momento in cui riceve l’elenco dei candidati, comunica a questi ultimi:

  • l’oggetto della gara;
  • il nominativo delle imprese ammesse;
  • la data del sorteggio;
  • la data per l’accettazione dell’incarico;
  • la data della seduta pubblica di apertura delle offerte tecniche, cui la commissione deve partecipare;

Ai fini della prevenzione della corruzione la commissione e i singoli commissari segnalano immediatamente all’Autorità e, eventualmente, alla Procura della Repubblica competente qualsiasi tentativo di condizionamento della propria attività da parte di concorrenti, stazione appaltante e, in generale, di qualsiasi altro soggetto in grado di influenzare l’andamento della gara.

Linee guida ANAC n. 5: i compiti della commissione giudicatrice

La commissione giudicatrice  valuta le offerte dal punto di vista tecnico ed economico. Deve assolvere ad una serie di compiti, quali:

  1. apertura dei plichi con le offerte in seduta pubblica per verificare l’integrità e l’entità dei documenti pervenuti;
  2. verifica dell’integrità dei documenti;
  3. valutazione delle offerte tecniche e assegnare relativi punteggi in una o più sedute riservate o lavorando da remoto;
  4. assegnazione dei punteggi attribuiti ad ogni singola offerta tecnica;
  5. lettura pubblica dei punteggi;
  6. apertura e valutazione delle offerte economiche (con aiuto del RUP);
  7. individuazione delle offerte ammissibili, con particolare attenzione a quelle che superano le soglie di anomalia di cui all’art. 97 del codice appalti;
  8. redazione della graduatoria e relativa lettura pubblica;
  9. trasmissione dei verbali al RUP.

La commissione giudicatrice dovrà pubblicare, sul profilo del committente:

  • la composizione della commissione giudicatrice;
  • i curricula;
  • il compenso dei commissari;
  • il costo totale dell’amministrazione.

La stazione appaltante comunica all’autorità l’avvenuta pubblicazione entro 3 giorni dalla stessa.

Compiti della commissione giudicatrice, linee guida Anac n.5

Compiti della commissione giudicatrice, linee guida ANAC n. 5

Comprovata esperienza e professionalità

L’ANAC entra nello specifico dei settori dell’Albo (ordinario e speciale), indicando le figure che possono iscriversi alle 2 sottosezioni.

In particolare nella sezione ordinaria possono iscriversi i seguenti soggetti:

  • professionisti la cui attività è assoggettata all’obbligo di iscrizione in ordini o collegi;
  • professionisti la cui attività non è assoggettata all’obbligo di iscrizione in ordini o collegi;
  • dipendenti delle amministrazioni aggiudicatrici, secondo la definizione di cui all’art. 3, comma 1 lett. a) del codice,
  • professori ordinari, professori associati, ricercatori delle università italiane e posizioni assimilate.

Per essere indicati come esperti nella sezione speciale relativa alle gare indette da Consip, Invitalia e altri soggetti aggregatori, il requisito di anzianità professionale è pari a 10 anni. Gli esperti, inoltre, devono dimostrare di esser stati componenti negli ultimi 5 anni di almeno 3 commissioni di gara per gli organismi sopra citati oppure aver ricoperto ruoli di assoluto livello, quali primari per il settore sanitario.

2.3 delle linee guida n 5 ANAC

Al punto 2.3 delle linee guida ANAC n.5 si fa riferimento alla comprovata esperienza e professionalità nei settori ordinari per i professionisti esercenti professioni regolamentate. Per poter essere iscritti all’albo, devono dimostrare di possedere i seguenti requisiti:

  1. iscrizione all’ordine o collegio professionale di appartenenza da almeno 5 anni o, nel caso di affidamenti di particolare complessità, 10 anni;
  2. rispetto degli obblighi formativi di cui all’art. 7 del d.P.R. 7 agosto 2012, n. 137;
  3. assenza di sanzioni disciplinari della censura o più gravi comminate dall’ordine o dal collegio nell’ultimo triennio o della sanzione della cancellazione;
  4. regolarità degli obblighi previdenziali;
  5. possesso della copertura assicurativa obbligatoria di cui all’art. 5 del d.P.R. 7 agosto 2012, n. 137, per la copertura di danni all’amministrazione aggiudicatrice, anche in conseguenza di richieste risarcitorie di terzi;
  6. aver svolto, nell’ultimo triennio, almeno 3 incarichi o, nel caso di affidamenti di particolare complessità, 5 incarichi relativi alla sottosezione per cui si chiede l’iscrizione. Rientrano tra gli incarichi oggetto di valutazione, oltre a quelli tipici dell’attività svolta, l’aver svolto funzioni di responsabile unico del procedimento, commissario di gara, direttore dei lavori o direttore dell’esecuzione. È valutabile tra gli incarichi l’aver conseguito un titolo di formazione specifica (master, dottorato, Phd) nelle materie relative alla contrattualistica pubblica o alla sottosezione per cui si chiede l’iscrizione.

Requisiti di moralità e compatibilità

Sussistono alcune condizioni di iscrizione, secondo cui non possono essere iscritti all’Albo, né far parte della commissione giudicatrice né come segretario o custode della documentazione di gara, una serie di figure.

Al momento dell’accettazione dell’incarico, o in una fase antecedente, i commissari di gara devono dichiarare l’inesistenza delle cause d’incompatibilità o di astensione.

Modalità di iscrizione e di aggiornamento dell’Albo

I candidati in possesso dei requisiti di esperienza, di professionalità e di onorabilità sopra descritti possono iscriversi all’Albo, secondo le modalità e i tempi previsti dall’Autorità nel proprio regolamento.

Periodicamente sono inviate richieste di aggiornamento agli esperti presenti nell’elenco per verificare il permanere dei requisiti d’iscrizione.

Sono inoltre previste sanzioni per la mancata dichiarazione dell’inesistenza delle cause d’incompatibilità o di astensione.

 

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