La sistemazione dei corsi d’acqua con le tecniche di ingegneria naturalistica
L’ esposizione di gran parte del territorio italiano a rischi di natura idraulica ed idrogeologica rende necessaria, e talvolta improcrastinabile, la realizzazione di interventi finalizzati alla salvaguardia della pubblica incolumità.
L’ esposizione di gran parte del territorio italiano a rischi di natura idraulica ed idrogeologica rende necessaria, e talvolta improcrastinabile, la realizzazione di interventi finalizzati alla salvaguardia della pubblica incolumità.
La particolare valenza delle componenti ambientali e paesaggistiche caratteristica dell’intero territorio nazionale comporta, tuttavia, la necessità di un indirizzo progettuale di tali opere che sia il più possibile rispettoso delle componenti naturali dei luoghi oggetto di intervento.
Più volte BibLus-net ha sostenuto la necessità di coniugare la ricerca della soluzione tecnicamente più idonea con la minor compromissione possibile dell’ambiente.
Per questo motivo BibLus-net si è occupata spesso di ingegneria naturalistica, mettendo a disposizione dei lettori dispense e materiale per approfondire tutti gli aspetti di applicazioni specifiche.
Questa iniziativa prosegue con questa edizione della newsletter, dove a disposizioni di tutti i lettori è un documento dal titolo “Tecniche di ingegneria naturalistica per la sistemazione dei corsi d’acqua”.
La pubblicazione, redatta dall’ Istituto di Ingegneria Naturalistica e Costruzione del Paesaggio dell’Università di Bolkundur (Vienna), illustra l’importanza della vegetazione riparia e le tecniche per la sua ricostituzione e la manutenzione, le metodologie per il calcolo della portata idraulica in presenza di vegetazione e le tecniche per il consolidamento delle sponde.
La particolare valenza delle componenti ambientali e paesaggistiche caratteristica dell’intero territorio nazionale comporta, tuttavia, la necessità di un indirizzo progettuale di tali opere che sia il più possibile rispettoso delle componenti naturali dei luoghi oggetto di intervento.
Più volte BibLus-net ha sostenuto la necessità di coniugare la ricerca della soluzione tecnicamente più idonea con la minor compromissione possibile dell’ambiente.
Per questo motivo BibLus-net si è occupata spesso di ingegneria naturalistica, mettendo a disposizione dei lettori dispense e materiale per approfondire tutti gli aspetti di applicazioni specifiche.
Questa iniziativa prosegue con questa edizione della newsletter, dove a disposizioni di tutti i lettori è un documento dal titolo “Tecniche di ingegneria naturalistica per la sistemazione dei corsi d’acqua”.
La pubblicazione, redatta dall’ Istituto di Ingegneria Naturalistica e Costruzione del Paesaggio dell’Università di Bolkundur (Vienna), illustra l’importanza della vegetazione riparia e le tecniche per la sua ricostituzione e la manutenzione, le metodologie per il calcolo della portata idraulica in presenza di vegetazione e le tecniche per il consolidamento delle sponde.
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Tecniche di ingegneria naturalistica per la sistemazione dei corsi d’acqua | 1,45 Mb | ![]() |

Indirizzo articolo: https://biblus.acca.it/la-sistemazione-dei-corsi-d-acqua-con-le-tecniche-di-ingegneria-naturalistica/
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