La Regione Campania emana un regolamento per la repressione dell’abusivismo edilizio
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È stato pubblicato sul numero speciale del Bollettino ufficiale della Regione Campania n. 43 il Decreto del Presidente della Giunta regionale della Campania recante:” Regolamento in materia di repressione dell’abusivismo edilizio e di esercizio di potere di intervento sostitutivo”.
È stato pubblicato sul numero speciale del Bollettino ufficiale della Regione Campania n. 43 il Decreto del Presidente della Giunta regionale della Campania recante:” Regolamento in materia di repressione dell’abusivismo edilizio e di esercizio di potere di intervento sostitutivo”.
Tale Decreto, approvato con delibera della Giunta regionale n.2397 del 25 luglio 2003, specifica i poteri della Regione Campania che può ora sostituirsi ai Comuni che non hanno represso il fenomeno dell’abusivismo.
Già a partire dal 25.09.2003, infatti, la Regione Campania può nominare i commissari ad acta per eseguire interventi contro gli immobili abusivi nei casi in cui i comuni siano stati inadempienti.
I Commissari ad Acta, possono essere scelti tra funzionari interni alla Amministrazione regionale, o tra professionisti esterni, iscritti all’Albo regionale dei collaudatori purchè residenti in una provincia diversa rispetto a quella in cui ricade il Comune interessato.
Al momento della nomina i Commissari ad Acta devono dichiarare di non trovarsi in condizioni di incompatibilità anche derivanti da rapporti professionali e di parentela con i responsabili degli abusi.
Nel caso di inadempienza dei Comuni, ed entro 45 giorni dalla verifica dei competenti uffici di opere prive delle autorizzazioni amministrative necessarie, i Commissari possono sospendere i lavori, procedere alle demolizioni dei manufatti abusivi e requisire le strutture nell’ambito del rispetto di tutte le normative esistenti.
Per realizzare gli interventi di demolizione delle opere abusive, di ripristino dello stato dei luoghi e di tutela della pubblica incolumità, sarà impegnato anche il personale del Genio militare. Il Commissario ad Acta può affidare l’esecuzione di tali attività ad imprese specializzate. Si istituisce, perciò, l’elenco delle imprese specializzate alle quali affidare nel rispetto delle leggi in materia di appalti, l’esecuzione delle attività di demolizione e di ripristino dello stato dei luoghi, nonché del trasporto in discarica dei materiali di risulta.
La pubblicazione di questo Regolamento avviene a distanza di pochi giorni dalle dichiarazioni del Presidente della Campania, Antonio Bassolino contro il condono edilizio che sta per essere varato dall’Esecutivo.
Il 12 settembre scorso Bassolino aveva infatti annunciato, come estrema arma contro il condono edilizio (a provvedimento approvato), un ricorso alla Corte Costituzionale per violazione delle norme costituzionali in materia di competenza legislativa.

Tale Decreto, approvato con delibera della Giunta regionale n.2397 del 25 luglio 2003, specifica i poteri della Regione Campania che può ora sostituirsi ai Comuni che non hanno represso il fenomeno dell’abusivismo.
Già a partire dal 25.09.2003, infatti, la Regione Campania può nominare i commissari ad acta per eseguire interventi contro gli immobili abusivi nei casi in cui i comuni siano stati inadempienti.
I Commissari ad Acta, possono essere scelti tra funzionari interni alla Amministrazione regionale, o tra professionisti esterni, iscritti all’Albo regionale dei collaudatori purchè residenti in una provincia diversa rispetto a quella in cui ricade il Comune interessato.
Al momento della nomina i Commissari ad Acta devono dichiarare di non trovarsi in condizioni di incompatibilità anche derivanti da rapporti professionali e di parentela con i responsabili degli abusi.
Nel caso di inadempienza dei Comuni, ed entro 45 giorni dalla verifica dei competenti uffici di opere prive delle autorizzazioni amministrative necessarie, i Commissari possono sospendere i lavori, procedere alle demolizioni dei manufatti abusivi e requisire le strutture nell’ambito del rispetto di tutte le normative esistenti.
Per realizzare gli interventi di demolizione delle opere abusive, di ripristino dello stato dei luoghi e di tutela della pubblica incolumità, sarà impegnato anche il personale del Genio militare. Il Commissario ad Acta può affidare l’esecuzione di tali attività ad imprese specializzate. Si istituisce, perciò, l’elenco delle imprese specializzate alle quali affidare nel rispetto delle leggi in materia di appalti, l’esecuzione delle attività di demolizione e di ripristino dello stato dei luoghi, nonché del trasporto in discarica dei materiali di risulta.
La pubblicazione di questo Regolamento avviene a distanza di pochi giorni dalle dichiarazioni del Presidente della Campania, Antonio Bassolino contro il condono edilizio che sta per essere varato dall’Esecutivo.
Il 12 settembre scorso Bassolino aveva infatti annunciato, come estrema arma contro il condono edilizio (a provvedimento approvato), un ricorso alla Corte Costituzionale per violazione delle norme costituzionali in materia di competenza legislativa.
Documento | Dimensione | Formato |
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Decreto del Presidente della Giunta regionale della Campania | 208 Kb | ![]() |
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Indirizzo articolo: https://biblus.acca.it/la-regione-campania-emana-un-regolamento-per-la-repressione-dell-abusivismo-edilizio/
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