La guida INAIL per la sicurezza dei lavoratori degli impianti di depurazione
È disponibile on line la nuova edizione della guida pubblicata dall’Inail dal titolo esplicativo “La sicurezza per gli operatori degli impianti di depurazione delle acque reflue civili”.
La pubblicazione, come suggerisce lo stesso titolo, è dedicata alla sicurezza per gli operatori degli impianti di depurazione delle acque reflue civili, la valutazione dei rischi, le fonti di pericolo e i rischi professionali.
L’intento è quello di analizzare i rischi presenti nell’attività di esercizio e manutenzione di questi impianti, presentare i sistemi di prevenzione e protezione e fornire le indicazioni idonee per eventuali interventi migliorativi dei luoghi e delle condizioni di lavoro.
L’opuscolo è rivolto agli operatori del settore e ai soggetti coinvolti nella gestione della salute e sicurezza sul lavoro negli ambiti relativi:
- alla depurazione di acque reflue civili, o acque di scarico, nei quali sono condotte operazioni di separazione di materiali in sospensione e di biodegradazione degli inquinanti organici in soluzione;
- al trattamento dei fanghi derivanti dai processi precedenti per lo smaltimento definitivo in discarica.
La valutazione del rischio è stata effettuata suddividendo l’intero processo in varie “fasi” ed individuando, per ciascuna di esse, “le fonti di pericolo in funzione delle possibili interazioni tra uomo e macchina/impianto/attrezzatura, delle operazioni eseguite, tramite e su di esse, e degli ambienti di lavoro in cui queste ultime si eseguono, al fine di evidenziare eventuali anomalie nella gestione della sicurezza dal punto di vista tecnico, organizzativo e procedurale”. Successivamente, si è stimato il livello di rischio professionale, in base ai limiti d’esposizione stabiliti dalla normativa vigente, se esistenti, definendo priorità di intervento per l’adozione di misure preventive e protettive, sia collettive sia individuali.

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