Acquisto di auto a ridotte emissioni: al via la prenotazione degli incentivi
Dal 2 gennaio 2020 sono aperte le prenotazioni dei contributi sull’acquisto di auto a ridotte emissioni M1 (automobili). Disponibili 40 milioni di euro fino a giugno
Il MiSE (Ministero dello Sviluppo Economico) comunica che a partire del 2 gennaio 2020, e fino al 30 giugno 2020, è possibile prenotare i contributi per l’acquisto di veicoli M1 (automobili) a bassa emissione. Per quest’anno sono disponibili in totale 40 milioni di euro.
Dalla prenotazione si avranno, poi, 180 giorni di tempo per la consegna del veicolo.
Ricordiamo che il MiSE già da alcuni mesi ha reso operativo il nuovo portale per gli incentivi alla mobilità sostenibile (cosiddetto ecobonus, da non confondere però con gli incentivi per il risparmio energetico degli edifici).
L’ecobonus per la mobilità sostenibile è la misura promossa del Ministero al fine di elargire contributi per l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni, così come previsto dalla legge di Bilancio 2019.
Per assicurare procedure di prenotazione corrette e trasparenti, sulla piattaforma è presente un contatore di risorse per seguire in tempo reale la disponibilità finanziaria del bonus.
A chi si rivolge
Destinatario dei contributi è chi acquista, anche in locazione finanziaria, ed immatricola in Italia:
- Veicoli di categoria M1, destinati al trasporto di persone, con almeno 4 ruote e al massimo 8 posti a sedere (oltre al sedile del conducente), con i seguenti requisiti:
- nuovi di fabbrica;
- producano emissioni di CO2 non superiori a 70 g/km;
- siano stati acquistati ed immatricolati in Italia dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021;
- il cui prezzo (da listino prezzi ufficiale della casa automobilistica produttrice) sia inferiore a 50.000 euro (IVA esclusa).
- Veicoli di categoria L1 e L3, nel primo caso veicoli a 2 ruote con cilindrata inferiore o uguale a 50 cc e la cui velocità massima non superi i 45 km/h (L1); nel secondo caso veicoli a due ruote la cui cilindrata superi i 50 cc e la cui velocità massima superi i 45 km/h (L3). Gli stessi devono essere:
- nuovi di fabbrica;
- elettrici o ibridi;
- di potenza inferiore o uguale a 11 kW;
- acquistati ed immatricolati in Italia nell’anno 2019.
Le agevolazioni
I contributi sono ripartiti nel seguente modo:
Come funziona
Il processo si compone di 4 fasi:
- Fase 1 – Prenotazione dei contributi
I venditori si registrano preventivamente nell’Area Rivenditori; prenotano i contributi relativi ad ogni singolo veicolo, ottenendo a seconda della disponibilità di risorse, una ricevuta di registrazione della prenotazione; confermano, infine, l’operazione entro 180 giorni dalla prenotazione, comunicando il numero di targa del veicolo nuovo consegnato e allegando la documentazione prevista.
- Fase 2 – Corresponsione dei contributi
Il contributo, comprensivo del contributo statale e dello sconto del venditore, è corrisposto dal venditore all’acquirente mediante compensazione con il prezzo di acquisto, come risultante dall’atto d’acquisto, compresi eventuali altri sconti e prima dell’applicazione delle imposte.
- Fase 3 – Rimborso al venditore dei contributi
Le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo rimborsano al venditore l’importo del contributo.
- Fase 4 – Recupero dell’importo del contributo
Le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo ricevono dal venditore la documentazione necessaria e poi recuperano l’importo del contributo sotto forma di credito d’imposta.
Clicca qui per scaricare il decreto MiSE

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