Colonnine di ricarica: come progettarle, realizzarle e fare manutenzione
Guida CNPI: requisiti, adempimenti normativi ed opportunità legate all’installazione delle colonnine di ricarica. Come usufruire del credito di imposta del 50%
Il Consiglio Nazionale Periti Industriali, CNPI, ha realizzato un’utile guida per quanto riguarda la realizzazione di colonnine di ricarica, dal titolo: “Infrastruttura di ricarica di veicoli elettrici”. Nel documento vengono forniti i requisiti, gli adempimenti normativi che devono rispettare e quali incentivi sfruttare.
Si tratta, quindi, di un valido strumento a disposizione dei professionisti chiamati a progettare, realizzare e manutenere un’infrastruttura di ricarica elettrica per auto, bici e moto.
Il documento esamina le misure tecniche, amministrative ed economiche per il controllo e l’organizzazione dell’habitat urbano correlato alla funzione di ricarica di auto, bici e moto elettriche.
Il quadro normativo
La guida precisa che le stazioni di ricarica per veicoli elettrici, essendo infrastrutture complesse dal punto di vista tecnologico, devono rispondere a severi requisiti dal punto di vista della funzionalità, delle prestazioni operative, dell’affidabilità e della sicurezza.
Il documento fa il punto sul quadro normativo comunitario e nazionale e passa, poi, ad elencare le disposizioni a cui devono sottostare i professionisti; indica, inoltre, i casi di obbligo di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) e le norme da rispettare per rispettare la normativa antincendio.
Infine, spiega come effettuare la progettazione e l’installazione di impianti elettrici e di telecomunicazioni, anche alla luce delle norme tecniche IEC E CEI.
Ricordiamo che la guida non fa alcun riferimento alle novità in arrivo con il decreto (dlgs 28 gennaio 2020) che recepisce la Direttiva 2018/844/UE sull’efficienza energetica; provvedimento che modificherà gli obblighi sull’installazione di colonnine elettriche in edifici residenziali e non.
Il quadro fiscale
I periti spiegano come usufruire del credito di imposta del 50% per le spese sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021 per l’acquisto di una infrastruttura di ricarica di mezzi elettrici.
A chiusura, una serie di considerazioni al fine di poter sfruttare la possibilità di sviluppare l’attuale filiera professionale industriale e manifatturiera italiana legata ai punti di ricarica:
- Semplificare le procedure amministrative;
- Uniformare le tariffe elettriche;
- Introdurre le agevolazioni fiscali per l’acquisto.
Clicca qui per scaricare la guida

interessante per chi deve mettere in opera colonnine di ricarica elettriche