Sismabonus acquisti case antisismiche: le novità nella guida ANCE
Dall’eliminazione dello sconto in fattura, agli acconti per l’acquisto alle procedure autorizzatorie: ecco le novità sul sismabonus acquisti
Alla luce delle recenti novità normative sulla detrazione per l’acquisto di unità immobiliari antisismiche (sismabonus acquisti), l’ANCE ha aggiornato a febbraio 2020 la guida “Sismabonus sull’acquisto di unità immobiliari antisismiche“.
Sismabonus acquisti
La detrazione consente all’acquirente di unità immobiliari antisismiche, site nei Comuni in zona a rischio sismico 1, 2 e 3, di detrarre il 75% o l’85% del prezzo di vendita, a condizione che l’unità sia ceduta, entro i 18 mesi dalla fine lavori, dall’impresa di costruzione o di ristrutturazione immobiliare che vi abbia effettuato interventi di demolizione e ricostruzione, anche con variazione volumetrica, ove consentito.
Ad oggi, l’acquirente di unità immobiliari antisismiche può scegliere tra:
- utilizzare direttamente la detrazione a scomputo delle imposte sul reddito (Irpef o Ires), suddividendo il beneficio in 5 quote annuali di pari importo;
- utilizzare indirettamente la detrazione attraverso la cessione del corrispondente credito d’imposta a favore delle imprese esecutrici degli interventi o a soggetti terzi collegati, con possibilità per tali soggetti acquirenti di ricedere il credito medesimo un’altra volta (con un massimo di 2 cessioni complessive).
Guida Ance – febbraio 2020
L’Ance ha aggiornato la guida all’acquisto di unità immobiliari antisismiche, alla luce delle ultime modifiche intervenute in relazione alle modalità applicative della disciplina; in particolare tenendo conto delle novità introdotte da:
- legge di Bilancio 2020
- risposte dell’Agenzia delle Entrate n. 5 del 16 gennaio 2020 e n. 70 del 20 febbraio 2020
- dm n. 24 del 9 gennaio 2020.
Nel documento vengono segnalate le seguenti novità:
- eliminazione dello sconto in fattura per gli interventi di messa in sicurezza antisismica. L’art. 1, commi 70 e 176, della legge di Bilancio 2020 ha, infatti, escluso, per l’acquirente delle unità immobiliari antisismiche, beneficiario del sismabonus acquisti, la possibilità di optare per lo sconto sul corrispettivo praticato dall’impresa, in alternativa alla fruizione diretta della detrazione ovvero alla cessione del credito;
- acconti per l’acquisto case antisismiche. Con la risposta n. 5/2020, l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti in merito alla fruibilità del sismabonus anche con riferimento a eventuali acconti, a condizione che:
- il preliminare di vendita dell’immobile sia registrato entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi nella quale si intende far valere la detrazione;
- siano ultimati i lavori sull’intero fabbricato;
- il progetto degli interventi per la riduzione del rischio sismico e l’asseverazione della classe di rischio dell’edificio devono essere allegati alla SCIA o alla richiesta del permesso di costruire, al momento della presentazione allo Sportello Unico competente, “tempestivamente e comunque prima dell’inizio dei lavori”. Questo quanto previsto dal dm n. 24 del 9 gennaio 2020, che ha aggiornato il Decreto 28 febbraio 2017, n. 58;
- pagamento delle imposte di registro, ipotecarie e catastali nella misura di 200 euro ciascuna, a favore delle imprese di costruzione e ristrutturazione. Si tratta dell’incentivo previsto dall’art. 7 del decreto Crescita, nell’ottica di un rinnovamento del patrimonio edilizio esistente, di un suo efficientamento energetico e di sua una messa in sicurezza antisismica. I primi chiarimenti sono forniti dalla risposta dell’Agenzia delle Entrate n. 70 del 20 febbraio 2020.
I contenuti
- La normativa;
- Accesso alla detrazione;
- I soggetti beneficiari
- Le procedure autorizzatorie
- Condizioni specifiche di accesso al bonus
- La classificazione del rischio sismico;
- Adempimenti
- I documenti utili;
- Utilizzo della detrazione;
- A) Utilizzo diretto della detrazione
- B) Cessione del credito d’imposta corrispondente alla detrazione
- Come effettuare la cessione del credito
- Incentivi per la valorizzazione edilizia: un beneficio a favore delle imprese edili, per l’acquisto di immobili da riqualificare;
- Esempi pratici di benefici fiscali per l’acquisto di vecchi immobili da riqualificare;
- Provvedimento N.660057/2019 – Agenzia delle Entrate;
- Comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di efficienza energetica e rischio sismico effettuati su singole unità immobiliari: modello e istruzioni.
Clicca qui per scaricare la guida Ance – febbraio 2020

Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!