Fonti rinnovabili in Italia e in Europa: il rapporto GSE
Il report annuale GSE fornisce il quadro completo sulle fonti rinnovabili di energia (FER) a livello nazionale ed europeo
Il GSE (Gestore Servizi Energetici) ha pubblicato il documento “Fonti rinnovabili in Italia e in Europa” con cui, come ogni anno, fa il punto sulla diffusione delle fonti rinnovabili di energia (FER) a livello nazionale, mettendo a confronto le performance dell’Italia con quelle degli altri Paesi UE.
Il report annuale sulle rinnovabili del GSE
Il report illustra i principali risultati conseguiti dall’Italia in termini di diffusione delle FER nei diversi settori, aggiornati al 2019, corredati da approfondimenti tematici e confronti con gli altri Paesi UE28.

Dati di sintesi sulle rinnovabili nel 2019
Sviluppato a partire dai dati Eurostat, il documento GSE presenta analisi di settore, confronti territoriali e approfondimenti sulle diverse fonti energetiche e si sviluppa nei seguenti capitoli:
- Dati di sintesi;
- Fonti rinnovabili in Italia: evoluzione 2005-2019;
- Fonti rinnovabili nei Paesi europei: una fotografia al 2019;
- Fonti rinnovabili nei Paesi europei: evoluzione 2005-2019;
- Obiettivi sulle rinnovabili al 2030.
Le fonti rinnovabili in Italia nel 2019
Nel 2019 le FER hanno trovato ampia diffusione, in Italia, in tutti i settori di impiego:
- termico (10,6 Mtep, pari al 19,7% del totale settoriale);
- elettrico (9,9 Mtep, 35% del totale settoriale);
- trasporti (1,3 Mtep di biocarburanti);
la quota settoriale, calcolata applicando i criteri della direttiva 2009/28/CE, è pari al 9%.

Rinnovabili in Italia 2005 – 2019
In particolare, nel settore elettrico la fonte che nel 2019 ha fornito il contributo principale alla produzione di energia da FER è quella idraulica (40,8% della produzione complessiva), seguono:
- il solare fotovoltaico (20,5%);
- le bioenergie (16,9%);
- l’eolico (16,6%);
- la geotermia (5,3%).
Nel settore termico, invece, le fonti principali sono la biomassa solida (circa 7 Mtep, rifiuti esclusi), utilizzata soprattutto nel settore domestico in forma di legna da ardere o pellet, e le pompe di calore (2,5 Mtep).

Evoluzione 2005-2019 FER in Italia
Nel settore trasporti il contributo principale è fornito dai biocarburanti.
Le fonti rinnovabili in Europa nel 2019
Nel contesto europeo, l’Italia ricopre un ruolo di primo piano in termini di sviluppo delle rinnovabili: occupa infatti il terzo posto in Europa sia per consumi complessivi di energia da FER (dopo Germania e Francia), sia per produzione elettrica da FER (dopo Germania e UK), sia per produzione termica da FER (ancora dopo Germania e Francia); occupa invece il quarto posto per consumi energetici complessivi (120 Mtep).

Quota dei consumi complessivi di energia coperta da FER – anno 2019
Considerando la quota dei consumi totali coperta da FER, il nostro Paese è uno dei 14 Stati Membri dell’UE ad aver già raggiunto il proprio obiettivo al 2020 (17%); il dato italiano per il 2019 (18,2%), peraltro, è più alto di quello di altri grandi Paesi europei quali Germania, Francia, UK.

Consumi di FER per settore nell’EU 28
Clicca qui per scaricare il report GSE sulle fonti rinnovabili

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