Case in classe A o B: la detrazione vale anche sulla seconda casa?
Agenzia delle Entrate: ok allo sconto sull’Iva per l’acquisto di case in classe A o B, sia come prima che seconda casa
Torna il bonus per l’acquisto di case efficienti, in classe energetica A o B: la legge di Bilancio 2023 ha, infatti, reintrodotto la detrazione Irpef del 50% dell’Iva versata per chi compra un immobile ad uso abitativo direttamente dall’impresa di costruzione o ristrutturazione.
Nuova vita, quindi, all’agevolazione che riprende una norma già in vigore negli anni 2016 e 2017, ma con essa arrivano anche i primi dubbi!
Bonus Iva per acquisto case in classe A o B
L’agevolazione in esame consiste in una detrazione Irpef del 50% dell’Iva pagata per l’acquisto di case in classe A o B, comprate direttamente dall’impresa costruttrice o esecutrice dei lavori di ristrutturazione.
Il bonus Iva sarà valido per le compravendite da imprese di costruzione entro il 31 dicembre 2023 e sarà ripartito in 10 quote annuali di pari importo.
La detrazione può essere usufruita per qualunque immobile di tipo residenziale: non è legata al requisito “prima casa”.
Pertanto si ha l’Iva agevolata al:
- 4% se prima casa;
- 10% se seconda casa;
- 22% se abitazione di lusso.
Condizione fondamentale è, quindi, l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) da allegare all’atto di acquisto; mentre tra le condizioni previste dal legislatore non c’è quella dell’utilizzo ad abitazione principale dell’immobile acquistato.
La certificazione energetica degli edifici costituisce ormai un passaggio obbligato in diversi adempimenti; ti ricordo che si va incontro a delle importanti sanzioni sia nel caso di mancata presentazione, sia in caso di errori nella compilazione della stessa. A tal riguardo ti consiglio il software APE più performante che ti mette al riparo da possibili errori.
Il caso: case in classe A o B, agevolazione anche per le seconde case?
Il quesito posto da un contribuente all’Agenzia delle Entrate riguarda l’utilizzo dell’agevolazione introdotta dal comma 76 dell’art. 1 della legge n. 197/2022 (legge di Bilancio 2023) in merito all’acquisto effettuato dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 di immobili in classe energetica A o B.
In particolare: la nuova agevolazione dell’Iva pagata per l’acquisto di case ad alta efficienza energetica spetta solo per l’acquisto di unità immobiliare destinata ad abitazione principale, ossia come prima casa e quindi soggetta ad aliquota Iva del 4%, o vale anche per l’acquisto di una seconda casa, soggetta ad aliquota Iva del 10%?
Questo in sintesi il dubbio espresso da un contribuente tramite il canale FiscOggi.
Il parere del Fisco: Iva agevolata anche per le seconde case
La normativa non pone come condizione l’utilizzo dell’immobile come abitazione principale, questa la conclusione cui è giunta l’Agenzia delle Entrate. Pertanto, in risposta al dubbio avanzato, si ha che l’agevolazione Iva in esame possa spettare anche per l’acquisto di una seconda casa.
In attesa di ulteriori e più definite indicazioni in merito alla detrazione per acquisto case in classe A o B, ti consiglio di leggere articolo precedente Bonus case green: ritorna la detrazione Iva del 50% per l’acquisto e, in allegato la guida ANCE “Gli incentivi fiscali per l’acquisto di abitazioni energetiche” con tutte le indicazioni per usufruire dei benefici fiscali.

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