Fondo salva opere, le FAQ aggiornate del Ministero
Le risposte ed i chiarimenti del Mit in merito al Fondo salva opere. Le istanze entro il 24 gennaio 2020
E’ in vigore da giugno 2019 il Fondo salva opere, istituito con il decreto Crescita per il saldo dei crediti insoddisfatti dei:
- sub-appaltatori;
- sub-affidatari;
- sub-fornitori;
- nei confronti dell’appaltatore.
Sono appositamente stanziati sul Fondo salva-opere:
- 12 milioni di euro per l’anno 2019;
- 33,5 milioni di euro per l’anno 2020.
Per poter consentire una concreta attuazione del Fondo, il decreto n. 16864/2019 ha riformulato i termini; in particolare ha esteso al 24 gennaio 2020 il termine ultimo entro cui i creditori potranno inviare le istanze per l’assegnazione delle risorse.
FAQ del Mit
Al riguardo segnaliamo le FAQ aggiornate al 17 gennaio 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in cui si chiede conferma se:
- Ai fini della sottoscrizione dell’istanza, non è necessaria l’apposizione di firma digitale, essendo sufficiente sottoscrivere il documento cartaceo e scansionarlo per l’invio a mezzo PEC?
- La documentazione da allegare all’istanza non deve essere munita di autocertificazione di copia conforme all’originale ai sensi del DPR. N. 445/2000?
- Nel caso di credito verso un unico soggetto debitore ma relativo a più lavori pubblici e dunque più CIG, tale credito può essere insinuato al Fondo Salva Opere con un’unica istanza?
- Per i crediti relativi ad un determinato rapporto contrattuale ceduti solo in parte (secondo quanto previsto dall’art. 3, comma 3 del Decreto MIT n. 144/2019), si dovrà procedere (x) per la quota parte dei crediti non ceduti, con un’istanza sottoscritta dalla sola impresa debitrice e (y) per la quota parte dei crediti ceduti, con istanza congiunta del cedente/cessionario?
- Qualora la documentazione da allegare all’istanza ecceda i 30 MB di peso, tale documentazione potrà essere trasmessa con separati invii di pec, anche successivi all’invio dell’istanza, purché entro il termine del 24 gennaio 2020?
- L’istanza può essere sottoscritta, alternativamente, dal legale rappresentante o da un procuratore munito dei necessari poteri?
- L’istanza può essere sottoscritta, alternativamente, dal legale rappresentante o da un procuratore munito dei necessari poteri?
- In assenza del registro contabilità, non occorre allegare all’istanza ulteriore documentazione in luogo del predetto registro?
- Ai fini della presentazione dell’istanza, è effettivamente necessario allegare alla stessa istanza tutte le bolle, per i contratti di fornitura, e documentazione equipollente (SAL, DDT, ecc.), per gli altri contratti?
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