Expo 2015 architettura e il padiglione della Thailandia, il gigantesco “Ngob”
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Expo 2015 architettura: foto e video del padiglione della Thailandia che si ispira al cibo di strada e agli spiriti della natura
Tra i padiglioni più suggestivi di Expo 2015 c’è sicuramente quello della Thailandia.
Il padiglione thailandese sta attirando l’attenzione per la sua forma che si ispira al cappello tipico del coltivatore di riso, chiamato ngob, e per i diversi eventi che si tengono all’interno del padiglione; ogni giorno, infatti, lo spazio ospita performance diverse: boxe, marionette, maschere giganti e sfide musicali.
Expo 2015 architettura, il padiglione della Thailandia e il progetto
L’architettura del padiglione thailandese riflette il tema della partecipazione ad Expo 2015, la cucina tradizionale thailandese e la cultura religiosa.
Si tratta dei naga, gli spiriti della natura che nell’immaginario popolare erano protettori di fonti, fiumi e pozzi, ma anche garanzia di buoni raccolti, in quanto il loro compito è regolare il flusso delle piogge e garantire così la giusta fertilità dei terreni atti alla coltivazione.
Il padiglione occupa una superficie totale pari a circa 3.000 m² e si sviluppa su 3 piani per un’altezza complessiva di circa 15m.
E’ costituito da 3 corpi ben distinguibili:
- la rampa di accesso che, riprendendo nel disegno le simbologie divine tipiche della tradizione buddista, accoglie i visitatori e li porta all’edificio principale
- il corpo centrale che, con la sua forma evoca il tipico cappello degli agricoltori tailandesi: il ngob, che costituisce la copertura della hall d’ingresso e della sala espositiva al primo piano. Esso riassume il carattere simbolico di tutto il progetto
- l’edificio principale, adibito a sale espositive, contiene un largo open space e la sala adibita ad auditorium (con una capienza di 250 persone)
La rampa, naga, presenta telai in acciaio a sostegno del piano di camminamento e delle coperture, a verde per la parte adibita a negozi e in policarbonato per la zona di passaggio.
L’edificio centrale è costituito da una struttura a forma di tronco di cono in cui le colonne disposte lungo il perimetro risultano unite da travi così da formare, ad ogni piano, degli anelli di irrigidimento.
Nell’edificio principale i piani sono costituiti da impalcati metallici con solette in lamiera grecata con getto di completamento e sono sostenuti da colonne in acciaio disposte su una maglia irregolare che si adatta al progetto architettonico.
Infine, le strutture in elevazione sono realizzate interamente in carpenteria metallica.
Expo 2015 architettura, il padiglione della Thailandia e il percorso
All’interno del padiglione thailandese i viaggiatori di Expo 2015 seguiranno un viaggio sviluppato su 4 argomenti:
- “Innovazioni tempestive, servire un sogno” ,
- “Sostenibilità per l’equilibrio della vita”
- “Tradizioni, le radici della qualità”
- “Sapori, vie e aromi Thai”
Attraverso mappe e proiezioni video a 360° e show acrobatici, nei primi 2 spazi espositivi viene mostrato come combattere la fame nel mondo salvaguardando l’ambiente e il tentativo del Re thailandese, nel sostenere i contadini incoraggiando una vita improntata sulla sostenibilità.
Negli altri 2, invece, è ricreata l’atmosfera del festival del cibo ed è allestito un grande mercato galleggiante (che ricorda i tempi quando Bangkok era definita “la Venezia d’Oriente”), al fine di far conoscere le origini del cibo thailandese e la coltivazione del riso, mettendo al centro la cucina tradizionale conosciuta per il cibo di strada.
Al termine dell’esposizione, le strutture metalliche saranno smantellate e recuperate presso centri autorizzati.

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