Nuovo Rapporto Legambiente: l’economia circolare nel settore delle costruzioni
L’economia circolare nel settore delle costruzioni: ecco il nuovo Rapporto Legambiente sulla riduzione dell’impatto degli interventi e la spinta al riciclo dei materiali
Il futuro delle costruzioni passa per l’innovazione ambientale. Grazie all’economia circolare oggi è possibile guardare in modo nuovo al rilancio del settore, riducendo l’impatto degli interventi e spingendo il riciclo di materiali.
Queste sono le prospettive chiaramente scritte nelle Direttive europee e dimostrate in cantieri di opere pubbliche in Italia e all’estero, che dimostrano la concreta possibilità di ridurre l’impatto sugli ecosistemi e di spingere, al contempo, la creazione di lavoro e di ricerca applicata.
Il Rapporto dell’Osservatorio Recycle, promosso da Legambiente, ha come obiettivo di raccontare e approfondire i cambiamenti già in corso nelle infrastrutture come in edilizia.
La Direttiva 2008/98/CE prevede che al 2020 si raggiunga un obiettivo pari al 70% del riciclo dei rifiuti da costruzione e demolizione.
Purtroppo i processi stanno procedendo troppo lentamente e le imprese che in questi anni hanno investito in ricerca e sviluppo su materiali e aggregati provenienti dal riciclo si trovano di fronte a barriere normative spesso insuperabili.
La green economy nel settore delle costruzioni
Quella dell’economia circolare è una straordinaria opportunità per il nostro Paese e le sue imprese, di innovazione e riduzione di spesa, rilancio economico e occupazionale.
Per rendere possibile tutto ciò sono necessari riferimenti normativi, semplificazioni, obiettivi e controlli, quali:
- attuare la Direttiva Europea introducendo obblighi crescenti di utilizzo di aggregati riciclati
- cambiare i capitolati fissando obiettivi prestazionali.
- controlli e monitoraggio dei rifiuti da demolizione
Nel Rapporto vengono proposti esempi pratici positivi di opere realizzate, ad esempio mediante:
- l’utilizzo di materiali provenienti dal riciclo in edilizia
- Juventus stadium
- palaghiaccio di Torino
- i laterizi riciclati a Bolzano
- l’utilizzo di materiali provenienti dal riciclo nelle infrastrutture
- la pista ciclabile a Roma con materiali riciclati
- asfalti con gomma riciclata in Val Venosta
- gli aggregati riciclati nel passante di Mestre
- la spinta ai materiali provenienti dal riciclo nelle infrastrutture nelle normative e nei bandi
- gli incentivi del Comune di Prato
- Capitola Provincia Pisa e Genova
- Roma Capitale – riempimento buche con aggregati riciclati
Clicca qui per scaricare il rapporto di Legambiente

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