Ecobonus, come detrarre correttamente il 50% delle spese sostenute per serramenti e infissi
Vademecum ENEA serramenti e infissi: requisiti, spese ammissibili e documentazione necessaria. Nei condomini la scheda va sottoscritta da un tecnico abilitato
L’ENEA ha da pochi giorni attivato il nuovo portale per l’invio telematico della documentazione necessaria per usufruire dell’ecobonus (detrazione fiscale a partire dal 50% fino all’85%). Inoltre, la stessa ENEA ha aggiornato e pubblicato i nuovi Vademecum per guidare il contribuente all’invio telematico dei dati.
In particolare, sono stati pubblicati i Vademecum relativi ai seguenti interventi edilizi:
Parti comuni condominiali (detrazioni del 70 e 75%)
- Serramenti e infissi
- Caldaie a condensazione
- Collettori solari
- Pompe di calore
- Coibentazione strutture
- Riqualificazione globale
- Caldaie a biomassa
- Schermature solari
- Building automation
- Sistemi ibridi
- Microcogeneratori
In questo articolo vediamo come accedere all’agevolazione in caso di interventi che riguardano la sostituzione di serramenti e infissi.
Vedemecum ENEA – Serramenti e infissi
Anche per il 2018 gli interventi di sostituzione di finestre comprensive di infissi danno diritto alla detrazione del 50% (ecobonus), a condizione che:
- l’edifico sia esistente alla data della richiesta della detrazione
- l’edifico sia dotato di impianto termico
L’agevolazione fiscale consiste nella possibilità di detrarre il 50% delle spese totali sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018, per un limite di spesa ammissibile di 60.000 euro per unità immobiliare.
Nel documento l’ENEA indica:
- requisiti dell’intervento
- spese ammissibili
- documentazione necessaria da tramettere all’ENEA
- documentazione necessaria da da conservare
Requisiti
L’intervento per poter essere detraibile deve:
- configurarsi come sostituzione o modifica di elementi già esistenti (e non come nuova installazione)
- delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati
- deve assicurare un valore di trasmittanza termica (Uw) inferiore o uguale al valore di trasmittanza limite riportato in tabella 2 del dm 26 gennaio 2010
Spese ammissibili
Le spese che possono essere portate in detrazione sono:
- fornitura e posa in opera di una nuova finestra comprensiva di infisso o di una porta d’ingresso
- integrazioni e sostituzioni dei componenti vetrati
- prestazioni professionali, comprensive della redazione dell’APE, ove richiesto
Documentazione necessaria
Tra la documentazione da trasmettere all’ENEA c’è la scheda descrittiva dell’intervento, da trasmettere esclusivamente attraverso l’apposito sito web entro i 90 giorni successivi alla fine dei lavori, come da collaudo delle opere o come da dichiarazione di conformità.
In particolare, la scheda:
- può anche essere redatta dal singolo utente nel caso di interventi in singole unità immobiliari, ossia univocamente definite al Catasto urbano
- deve essere sottoscritta da un tecnico abilitato in tutti gli altri casi, ad esempio in caso di interventi che riguardano parti condominiali
Vademecum ENEA
Di seguito il link a tutti i Vademecum dell’ENEA:
- Parti comuni condominiali (detrazioni del 70 e 75%)
- Serramenti e infissi
- Caldaie a condensazione
- Collettori solari
- Pompe di calore
- Coibentazione strutture
- Riqualificazione globale
- Caldaie a biomassa
- Schermature solari
- Building automation
- Sistemi ibridi
- Microcogeneratori
Clicca qui per scaricare il vademecum ENEA
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Non capisco una cosa: avendo ridotto la detrazione al 50% (anzichè il 65% dell’anno scorso) perchè dovrebbe avere senso utilizzare l’ecobonus? A questo punto non è più semplice richiedere la detrazione per manutenzioni edilizie (sempre al 50%) che non prevede comunicazioni all’Enea e pratiche professionali?