DM 2 marzo 2018 – interventi edilizia libera
12 Aprile 2018 / Norme, leggi e prassi / Nicola Furcolo

Indirizzo articolo: https://biblus.acca.it/download/dm-2-marzo-2018-interventi-edilizia-libera/
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Qual’è un elenco di opere edilizia manutenzione ordinaria?
Ciao,
in riferimento alla tua richiesta di chiarimento ti segnalo, di seguito, le opere e gli elementi che rientrano nella manutenzione ordinaria:
Riparazione, sostituzione, rinnovamento (comprese le opere correlate quali guaine, sottofondi, etc.) di:
pavimentazione esterna
pavimentazione interna
Rifacimento, riparazione, tinteggiatura (comprese le opere correlate) di:
intonaco interno
intonaco esterno
Riparazione, sostituzione, rinnovamento di:
elemento decorativo delle facciate (es. marcapiani, modanature, corniciature, lesene)
Riparazione, sostituzione, rinnovamento di:
opera di lattoneria (es. grondaie, tubi, pluviali)
impianto di scarico
Riparazione, sostituzione, rinnovamento di:
rivestimento interno
rivestimento esterno
Riparazione, sostituzione, rinnovamento di:
serramento e infisso interno
serramento e infisso esterno
Installazione, comprese le opere correlate, riparazione, sostituzione, rinnovamento di:
inferriata
altri sistemi anti intrusione
Riparazione, sostituzione, rinnovamento, inserimento eventuali elementi accessori, rifiniture necessarie (comprese le opere correlate) di:
elemento di rifinitura delle scale
Riparazione, sostituzione, rinnovamento, inserimento eventuali elementi accessori, rifiniture necessarie (comprese le opere correlate)
scala retrattile e di arredo
Riparazione, sostituzione, rinnovamento, messa a norma di:
parapetto e ringhiera
Riparazione, rinnovamento, sostituzione nel rispetto delle caratteristiche tipologiche e dei materiali (comprese le opere correlate quali l’inserimento di strati isolanti e coibenti) del:
manto di copertura
Riparazione, sostituzione, installazione de:
controsoffitto non strutturale
Riparazione, rinnovamento del:
controsoffitto strutturale
Riparazione, sostituzione, rinnovamento, realizzazione finalizzata all’integrazione impiantistica e messa a norma di:
comignolo o terminale a tetto di impianti di estrazione fumi
Riparazione, rinnovamento o sostituzione di elementi tecnologici o delle cabine e messa a norma di:
ascensore
impianti di sollevamento verticale
Riparazione e/o sostituzione, realizzazione di tratto di canalizzazione e sottoservizi e/o messa a norma di:
rete fognaria e rete dei sottoservizi
Riparazione, integrazione, efficientamento, rinnovamento e/o messa a norma di:
impianto elettrico
Riparazione, integrazione, efficientamento, rinnovamento, compreso il tratto fino all’allacciamento alla rete pubblica e/o messa a norma di:
impianto per la distribuzione e l’utilizzazione di gas
Riparazione, integrazione, efficientamento, rinnovamento, sostituzione e integrazione apparecchi sanitari e impianti di scarico e/o messa a norma di:
impianto igienico e idro-sanitario
Installazione, riparazione, integrazione, rinnovamento, efficientamento e/o messa a norma di:
impianto di illuminazione esterno
Installazione, adeguamento, integrazione, rinnovamento, efficientamento, riparazione e/o messa a norma di:
impianto di protezione antincendio
Installazione, adeguamento, integrazione, efficientamento (comprese le opere correlate di canalizzazione) e/o messa a norma di:
impianto di climatizzazione
Riparazione, adeguamento, integrazione, efficientamento (comprese le opere correlate di canalizzazione) e/o messa a norma di:
impianto di estrazione fumi
Installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento e/o messa a norma di:
antenna/parabola
altri sistemi di ricezione e trasmissione
Installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento e/o messa a norma di:
punto di ricarica per veicoli elettrici
Ti invio, inoltre, il link ad un articolo di approfondimento di BibLus-net: Edilizia libera, finalmente la lista degli interventi che puoi realizzare senza permessi
Per sostituire la vecchia caldaia con una nuova, senza lavolri edili di alcun tipo, e con l’obiettivo di beneficiare delle detrazioni del 50%, fa parte dell’edilizia libera?.è necessaria qualche tipo di comunicazione tipo CILA?
Ciao Giuseppe,
la sola sostituzione della caldaia non richiede alcun permesso.
Al riguarda ti consiglio un nostro articolo di approfondimento che elenca le tipologie di interventi che ricadono in edilizia libera.
Salve, dopo l’abbattimento e la ricostruzione della mia casa, stiamo parlando del terremoto di L’Aquila, durante la ricostruzione ho comprato un pezzetto di terreno che dalle mura di casa si estende per 5 m, e’ situato nella parte posteriore della casa, in seguito ho fatto fare una variante al progetto sviluppando finestre più grandi e durante i lavori di scavo in seguito si e’ creato un vuoto con il terreno, adesso volendo fare in modo che questo terreno possa tenere vorrei realizzare un muretto di sostegno a secco fino ad altezza terra, devo chiedere permessi vari o fa parte di edilizia libera?
Ciao Giuseppe,
per la realizzazione di un muro di contenimento/recinzione è necessario un titolo edilizio (l’intervento non rientra nelle attività di edilizia libera). Secondo la consolidata giurisprudenza in materia normalmente è sufficiente una CILA/SCIA, in alcuni casi particolari, ad esempio in caso di opere di notevoli dimensioni che alterano in maniera significativa il territorio, può essere necessario invece il permesso di costruire.
Al riguardo puoi consultare un nostro articolo in materia.
Nel tuo caso credo sia sufficiente una SCIA, siccome è una materia di competenza comunale, in ogni caso ti consiglierei di consultare l’Ufficio Tecnico del tuo Comune.
Buongiorno, sono in procinto di ristrutturare casa villetta unifamiliare in cui intendo eseguire molti dei lavori descritti da Voi come interventi di edilizia libera, mi sorge solo un dubbio, lo spostamento della cucina da una stanza ad un altra quindi con conseguente nuova predisposizione all’acciamento gas, acqua mandata e scarico.
inoltre vorrei essere sicuro che eseguire interventi in edilizia libera non inficia le detrazioni bonus ristrutturazione 2020 del 50%
Grazie del supporto
Riccardo
Ciao Riccardo,
il dm del 2 marzo 2018 fornisce un elenco di lavorazioni che rientrano in edilizia libera.
Fai riferimento al testo unico dell’edilizia.
Nel tuo caso intervieni in maniera radicale sugli impianti, quindi certamente ricardai in manutenzione straordinaria e sarà necessariauna CILA/SCIA.
Il mio consiglio è quello di rivolgerti direttamente all’ufficio tecnico del tuo Comune.
Buongiorno,
per la sostituzione, rimozione e cambio percorso (quindi probabile scavo e rinterro) di tubi di fognatura privata esistente in un cortile privato è necessario un titolo edilizio o rientra nelle opere di manutenzione ordinaria ? Il cliente vorrebbe richiedere la detrazione fiscale. Grazie e buona giornata.
Ciao Pasquale,
nell’elenco delle attività ricadenti in edilizia libera vi è la manutenzione della rete fognaria e della rete dei sottoservizi.
In tal caso è prevista “la riparazione e/o sostituzione, realizzazione di tratto di canalizzazione e sottoservizi e/o messa a norma senza alcun titolo edilizio”.
Se invece di intervenire solo su un tratto, l’intervento consisterà in un rifacimento completo, ricadrà nella manutenzione straordinaria e servirà almeno una SCIA/CILA.
Nel tuo caso bisognerebbe valutare quanto sia rilevante il “cambio percorso”, se si configurerebbe un rifacimento o invece si tratterebbe di semplice manutenzione. Il mio consiglio è di consultare direttamente l’UTC del Comune in questione.
Se l’intervento è di manutenzione straordinaria, e quindi è stata necessaria una CILA/SCIA, si potrà accedere al bonus ristrutturazioni. Per maggiori dettagli su tale detrazione ti consiglio di consultare l’apposita guida delle Entrate.
Buongiorno, per l’installazione di una casetta di circa 25mq. per ricovero attrezzi è necessario richiedere il permesso o rientra nell’edilizia libera? E’ inerente ad una casa con B&B annesso nel comune di Cuneo.
Grazie per l’attenzione.
Claudio
Ciao Claudio,
il dm 2 marzo 2018 stabilisce che a livello nazionale rientrano tra le attività in edilizia libera:
“Installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento di ripostigli per attrezzi, manufatti accessorii di limitate dimensioni e non stabilmente infisso al suolo”.
Quindi bisognerebbe valutare prima di tutto come è infisso al suolo il manufatto. Per quanto riguarda la superficie per “limitate dimensioni” generalmente si intende pochi metri quadri (al di sotto dei 10), nel tuo caso 25 metri quadri sono una dimensione di una stanza di un abitazione.
La giurisprudenza in materia inoltre ha fissato il principio che richiedono di permesso a costruire quei manufatti che soddisfino esigenza permanenti, e che quindi non siano stagionali.
Se queste sono le regole e gli orientamenti “nazionali”, bisogna in aggiunta valutare le norme locali.
La materia infatti è di competenza comunale, pertanto bisogna analizzare il PUC/PRG (ossia il piano regolatore del tuo Comune) ed il RUEC (regolamento edilizio). Le norme cambiano molto da zona a zona (per esempio le norme per zone agricole sono spesso diverse da quelle per zone residenziali) e da Comune a Comune.
In conclusione ti consiglio sicuramente di consultare l’Ufficio Tecnico del tuo Comune, tuttavia in base a quanto tu mi descrivi (e sopratutto per quanto riguarda la superficie) credo che quasi sicuramente servirà un permesso di costruire.
Salve, vorrei sapere se sia possibile realizzare un muretto di recinzione del giardino in edilizia libera. Sul d.m. del 2 marzo 2018, lo vedo elencato tra gli interventi si possono realizzare senza permesi insieme al barbecue e ad altri elementi accessori x in giardino. È corretto o è necessaria una pratica in comune?
Grazie per la risposta.
Cordiali saluti
Aila
Ciao Aila,
la giurisprudenza in materia è molto varia, in linea generale dipende molto:
– dalle caratteristiche del muro che vuoi realizzare (dimensioni, materiali, ecc.);
– dalle norme locali (urbanistiche e paesaggistiche) in vigore sull’area in cui sorge l’immobile.
In ogni caso ti conviene consultare l’Ufficio Tecnico del tuo Comune o contattare un tecnico locale: solo loro analizzando le caratteristiche del manufatto e le norme locali potranno consigliarti al meglio.
Per approfondimenti ti consiglio anche la lettura di quest’articolo di BibLus.
Buongiorno vorrei realizzare delle contropareti in cartongesso con isolante lana di vetro o simile, necessito di permessi o posso procedere?
Ciao Tiziano, questo è un intervento che ricade in edilizia libera
Buongiorno, sto rifacendo completamente l’impianto elettrico della mia abitazione, per poter usufruire della detrazione del 50%, quali documenti sono necessari?
C’è chi mi parla di Cila, chi solo di atto notorio… c’è una bella differenza.
Grazie per la risposta,
Roberta
Ciao Roberta,
il rifacimento completo di un impianto rientra nella manutenzione straordinaria e necessita di CILA.
Molti Comuni richiedono di allegare alla CILA uno schema degli impianti o un vero progetto dell’impianto elettrico, pertanto il mio consiglio è di consultare un tecnico locale e/o l’Ufficio Tecnico del tuo Comune.