Documento di Valutazione dei Rischi obbligatorio dal primo gennaio 2013. Cosa accade a chi non si mette in regola?
Per omessa redazione del DVR arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da 2.500 euro a 6.400 euro.
Pertanto dal primo gennaio 2013 tutte le aziende dovranno redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
A questo punto ci si potrebbe chiedere: “cosa accade in caso di violazione?”.
Ecco la risposta:
- per omessa redazione del DVR: arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da € 2.500 a € 6.400.
La pena è aumentata a 4/8 mesi nelle aziende a rischio di incidente rilevante e con l`esposizione a rischi biologici, cancerogeni/mutageni, atmosfere esplosive - per incompleta redazione del DVR con omessa indicazione delle misure ritenute opportune al fine di garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza, misure di prevenzione e protezione, DPS, procedure sulle misure da adottare e distribuzione dei compiti e delle responsabilità: ammenda da € 2.000 a € 4.000
- per incompleta redazione del DVR con omessa indicazione sulla relazione della valutazione di tutti i rischi, l`individuazione delle mansioni che espongono i lavoratori a rischi specifici o richiedono riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza ed adeguata formazione: ammenda da € 1.000 a € 2.000
Clicca qui per scaricare il Testo Unico sulla sicurezza, aggiornato a novembre 2012
Clicca qui per scaricare il Decreto Legge 12 maggio 2012, n. 57

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