Dichiarazione precompilata 2018

Al via la dichiarazione precompilata 2018

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Dal 16 aprile al 2 maggio è possibile visualizzare la dichiarazione precompilata 2018 sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Tutto quello che occorre sapere

Per i contribuenti interessati è disponibile dal 16 aprile al 2 maggio sul sito dell’Agenzia delle Entrate la dichiarazione precompilata 2018 e il modello Redditi PF precompilato relativi al periodo d’imposta 2017.

Modello 730 precompilato

Come ogni anno l’Agenzia delle Entrate propone ai contribuenti il modello 730 precompilato al fine di semplificare la predisposizione della dichiarazione anche in virtù di un numero crescente di dati da inserire.

La dichiarazione dei redditi precompilata viene elaborata dalla Agenzia delle Entrate utilizzando:

  • i dati presenti nelle certificazioni rilasciate dai sostituti di imposta
  • le informazioni dell’anagrafe tributaria
  • i dati trasmessi da alcuni soggetti esterni (come banche, assicurazioni, enti previdenziali, strutture sanitarie, medici specialisti, psicologi e psichiatri, veterinari e altri soggetti)

I dati forniti dai sostituti di imposta riguardano i redditi da lavoro dipendente e assimilati, le pensioni e i compensi per attività occasionali di lavoro autonomo.

Il contribuente non è obbligato a utilizzare la dichiarazione dei redditi precompilata; può comunque presentarla con le modalità ordinarie.

I soggetti interessati

I soggetti interessati dalla dichiarazione dei redditi precompilata sono:

  • i lavoratori dipendenti
  • i pensionati
  • i titolari di redditi assimilabili al lavoro dipendente

I lavoratori dipendenti e pensionati interessati possono accettare il modello 730 così come predisposto dall’Agenzia, oppure possono modificarlo o integrarlo prima dell’invio.

Nel caso in cui il contribuenti accetta il modello così come predisposto dalle Entrate, non ci saranno ulteriori controlli documentali.

Come accedere alla dichiarazione precompilata

Il contribuente può visualizzare il modello 730 accedendo direttamente, a partire dal 16 aprile, utilizzando:

  • le credenziali SPID ovvero il nuovo “Sistema Pubblico dell’Identità Digitale” per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione
  • le credenziali di Fisconline
  • le credenziali INPS attraverso il Pin dispositivo direttamente dal sito dell’ente di previdenza
  • con NOiPA ovvero l’utenza riservata per i servizi online del Portale della Pubblica Amministrazione direttamente dal Portale NoiPA
  • con la Carta Nazionale dei Servizi (CNS)

I nuovi dati presenti nel modello 730 precompilato

Quest’anno nella dichiarazione precompilata sono inseriti, oltre i consueti dati  nuovi oneri e spese, in particolare:

  • le spese per la frequenza degli asili nido e i relativi rimborsi
  • i contributi detraibili versati alle società di mutuo soccorso
  • le erogazioni liberali effettuate alle Onlus, alle associazioni di promozione sociale, alle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e alle fondazioni e associazioni aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica

Le date da ricordare

Le date da ricordare in merito alla dichiarazione precompilata sono:

  • dal 16 aprile al 2 maggio è possibile accedere e visualizzare la dichiarazione precompilata 2018
  • dal 2 maggio è possibile accettare, modificare e inviare la dichiarazione precompilata direttamente tramite l’applicazione web
  • dal 10 maggio è possibile inviare il modello Redditi precompilato
  • dal 24 maggio è possibile inviare il modello Redditi aggiuntivo del 730 presentando il frontespizio e i quadri RM, RT e RW e il Redditi correttivo per correggere e sostituire il 730 già inviato
  • dal 28 maggio è possibile annullare il 730 già inviato e presentare una nuova dichiarazione tramite l’applicazione web (l’annullamento del 730 si può fare una volta soltanto e fino al 20 giugno)

Cosa può fare il contribuente

Presa visione del modello 730, il contribuente può:

  • visualizzare e stampare la dichiarazione
  • accettare o modificare (dal 2 maggio), anche con integrazioni i dati contenuti nella dichiarazione
  • inviare la dichiarazione
  • versare le somme eventualmente dovute mediante modello F24 già compilato con i dati relativi al pagamento da eseguire, con possibilità di addebito sul proprio conto corrente bancario o postale
  • indicare le coordinate del conto corrente bancario o postale sul quale far accreditare l’eventuale rimborso
  • consultare le comunicazioni, e le ricevute relative alla dichiarazione presentata
  • consultare l’elenco dei soggetti delegati ai quali è stata resa disponibile la dichiarazione 730 precompilata
  • indicare un indirizzo di posta elettronica presso cui ricevere eventuali comunicazioni relative alla dichiarazione

 

Clicca qui per accedere alla dichiarazione precompilata

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