Detrazione 65 per “building automation”, vademecum e portale Enea
Detrazione 65 per “building automation”: è online il nuovo portale Enea. Disponibile anche il vademecum con i requisiti degli interventi, le opere agevolabili e la documentazione necessaria
Dal 6 settembre 2016 è possibile inviare all’ENEA la documentazione relativa agli interventi di “building automation”.
Ricordiamo che la detrazione del 65% è stata prorogata dalla legge di Stabilità 2016 fino al 31 dicembre 2016. Inoltre, possono beneficiare del bonus fiscale del 65% per il risparmio energetico anche gli strumenti domotici, cosiddetti di “building automation”.
Infatti, la legge di Stabilità 2016 ha esteso gli incentivi fiscali anche alle spese sostenute per:
- l’acquisto
- l’installazione
- la messa in opera
di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda e climatizzazione nelle unità abitative.
Al riguardo l’Enea ha adeguato il proprio portale per richiedere la detrazione 65% per gli interventi di “building automation”.
Per compilare la richiesta è necessario accedere al portale Enea e seguire i seguenti passi:
- registrati
- accedi al sistema
- inserimento dei dati anagrafici del beneficiario
- inserimento immobile oggetto dell’intervento
- scelta del comma da applicare
- compilazione degli allegati
- verifica dei dati
- invio della dichiarazione e stampa finale
Vademecum detrazione 65%
L’Enea ha pubblicato anche il vademecum, aggiornato al 30 luglio 2016, contenente le istruzioni per ottenere la detrazione. La guida illustra i requisiti tecnici specifici degli interventi di building automation, le opere agevolabili e la documentazione necessaria.
Ecco in dettaglio i contenuti:
- requisiti generali che l’immobile oggetto d’intervento deve possedere per poter usufruire delle detrazioni
- alla data della richiesta di detrazione, deve essere “esistente”, ossia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso
- deve essere in regola con il pagamento di eventuali tributi
- deve essere dotato di impianto di riscaldamento
- in caso di ristrutturazione senza demolizione, se essa presenta ampliamenti, non è consentito far riferimento al comma 344, ma ai singoli commi 346 e 347 solo per la parte non ampliata
- requisti tecnici specifici dell’intervento
- l’intervento deve configurarsi come fornitura e messa in opera, nelle unità abitative, di dispositivi che consentano la gestione automatica personalizzata degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda sanitaria o di climatizzazione estiva, compreso il loro controllo da remoto attraverso canali multimediali, eseguiti indipendentemente dalle installazioni e sostituzioni di impianti di climatizzazione invernale
- i dispositivi devono:
a) mostrare attraverso canali multimediali i consumi energetici, mediante la fornitura periodica dei dati
b) mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti
c) consentire l’accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto
- opere agevolabili
- fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature elettriche, elettroniche e meccaniche nonché delle opere elettriche e murarie necessarie per l’installazione e la messa in funzione a regola d’arte, all’interno degli edifici, di sistemi di building automation degli impianti termici degli edifici
- documentazione necessaria
- documenti da conservare a cura del cliente
- documentazione da trasmettere all’Enea
Clicca qui per scaricare il vademecum Enea

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