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Deposito del prezzo dal notaio, ecco come funziona

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Dal Notariato la guida con le istruzioni per l’uso del “deposito del prezzo dal notaio” nella attività di compravendita immobiliari

Il deposito del prezzo dal notaio garantisce il corretto e sicuro trasferimento del denaro dall’acquirente al venditore durante la compravendita.

Come previsto dalla legge sulla Concorrenza (legge 124/2017), nei trasferimenti immobiliari una delle 2 parti ha la facoltà di richiedere il deposito del prezzo al notaio addetto al rogito, fino alla trascrizione del contratto di compravendita.

La norma ha effetto retroattivo: si applica anche ai compromessi stipulati prima del 29 agosto 2017, data di entrata in vigore della legge sulla Concorrenza.

Deposito del prezzo dal notaio, cos’è

Il deposito del prezzo dal notaio è una prassi importata dalla Francia, finalizzata a tutelare gli acquirenti sul buon esito della compravendita di immobili. Se richiesto da almeno una delle parti nella compravendita, l’importo delle compravendita viene versato al notaio che tratterrà le somme fino al momento della trascrizione della vendita e, quindi, fino al definitivo passaggio di proprietà.

In pratica, al momento dell’acquisto tutte le somme corrisposte dall’acquirente al venditore o a titolo di pagamento delle imposte devono confluire su un apposito conto del notaio destinato proprio a ricevere detti importi.

Tuttavia, a differenza di come avviene in Francia, la tutela del deposito prezzo in Italia è facoltativa: in sede di rogito l’acquirente, a seconda dei casi, può optare per avvalersene o meno.

Guida Notariato

Al fine di chiarire le nuove disposizioni contenute nella legge sulla Concorrenza, il Notariato ha pubblicato la guida contenente le istruzioni per l’uso del deposito del prezzo dal notaio nella compravendita.

Effetti del deposito

Nel documento vengono presentati i seguenti chiarimenti:

  • le somme che l’acquirente versa al notaio dovranno necessariamente essere intestate non al venditore, bensì al notaio stesso
  • le somme saranno segregate dal notaio su di un conto corrente dedicato che ha appositamente acceso in banca con la destinazione di conto dedicato ai sensi della legge 147/2013
  • gli interessi attivi che produce il conto dedicato vanno a beneficio delle piccole e medie imprese

Le somme depositate dal notaio offrono totale garanzia per l’acquirente in quanto:

  • sono separate dal patrimonio del notaio, ossia
    • non cadono nella sua successione, in caso di premorienza
    • non vanno nella comunione legale del coniuge
    • sono impignorabili da parte dei suoi creditori
  •  sono impignorabili anche dai creditori del venditore
  • proteggono dal rischio di trascrizioni o gravami pregiudizievoli nelle more tra la stipula e la trascrizione dell’atto

Possibili ulteriori utilizzi del deposito prezzo

Nella guida vengono, inoltre, analizzate le possibili ipotesi e gli eventuali vantaggi che il deposito del prezzo presso il notaio comporterebbe:

  • se l’immobile è gravato da un pignoramento o da un’ipoteca pregressa, nell’atto di compravendita si conviene che il prezzo venga pagato solo ad avvenuta cancellazione di dette formalità
  • se è soggetto a prelazione legale, il prezzo viene pagato una volta che sia venuta meno la possibilità di esercitare la prelazione
  • se non è agibile, il prezzo viene pagato solo ad avvenuta presentazione della segnalazione certificata di agibilità
  • se è ancora occupato dal venditore, il prezzo viene pagato solo ad avvenuta consegna della casa all’acquirente libera da persone e cose
  • se ci sono ancora debiti del venditore, ossia non ha ancora saldato tutte le spese condominiali a suo carico (ad es. spese straordinarie deliberate prima dell’atto per opere non ancora eseguite al momento della stipula), presso il notaio vengono depositate le somme necessarie a coprire tali spese con l’incarico per il notaio di effettuare i pagamenti richiesti dall’amministratore di condominio

Facoltatività del deposito prezzo

Il deposito prezzo è una tutela facoltativa, in sede di rogito l’acquirente ha facoltà di sceglierlo o meno; tuttavia sarebbe corretto che tale opzione venga manifestata in tempo utile perché il venditore si possa organizzare.

Nulla esclude, comunque, che di fronte a motivi gravi sopravvenuti e imprevedibili, si possa manifestare l’opzione anche direttamente alla stipula.

Tutela per il venditore

Il deposito prezzo, ricordiamo, garantisce il corretto e sicuro trasferimento del denaro dall’acquirente al venditore, pertanto anche il venditore avrà la garanzia di incassare le somme dopo qualche giorno ma senza alcun rischio circa l’effettivo incasso della somma pattuita.

 

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