Decreto CuraItalia e decreto Liquidità: i chiarimenti delle Entrate
Ok detrazione per mascherine conformi, sconto fiscale semplificato per erogazioni alla Protezione civile, calcolo del reddito per bonus lavoratori dipendenti
Dall’Agenzia delle Entrate arrivano nuovi chiarimenti interpretativi sull’applicazione delle misure fiscali previste dal CuraItalia (legge n.27/2020) e dal decreto Liquidità (dl n. 23/2020), a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Circolare 11/E
Con la circolare n. 11/2020 l’Agenzia ha fornito risposta ai quesiti pervenuti da parte di associazioni di categoria e di professionisti in merito a:
- sospensioni dei termini degli adempimenti fiscali e procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi in scadenza;
- credito d’imposta per botteghe e negozi;
- altri quesiti;
- sospensione di versamenti tributari.
Tra le precisazioni contenute nella circolare:
- detrazione per l’acquisto delle mascherine;
- erogazioni liberali alla protezione civile;
- sospensione dei termini per gli adempimenti fiscali e i procedimenti amministrativi;
- bonus ai lavoratori dipendenti.
Sospensioni dei termini degli adempimenti fiscali e procedimenti amministrativi
Sono forniti inoltre chiarimenti in merito ai quesiti relativi alle seguenti misure:
- sospensione dei termini degli adempimenti fiscali (articolo 62 del decreto);
- sospensione dei termini dei procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi in scadenza (articolo 103 del decreto).
Credito d’imposta per botteghe e negozi
Le Entrate affrontano alcuni aspetti relativi al credito d’imposta per botteghe e negozi (articolo 65 del Decreto).
In particolare le domande riguardano:
- spese condominiali;
- locazione del negozio e della pertinenza.
Sospensione di versamenti tributari
Nel paragrafo sono forniti chiarimenti in merito ai quesiti relativi alla sospensione di versamenti tributari per i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione.
Le domande riguardano:
- determinazione del calcolo della riduzione del fatturato;
- premio ai lavoratori dipendenti e criteri di determinazione dell’importo del reddito di lavoro dipendente;
- premio ai lavoratori dipendenti e citeri di determinazione della soglia di euro 40.000 nel caso in cui il lavoratore fruisca dell’agevolazione fiscale prevista per il rientro in Italia dei ricercatori residenti all’estero o per i lavoratori impatriati;
- premio ai lavoratori dipendenti e verifica del rispetto del limite reddituale di euro 40.000;
- premio ai lavoratori dipendenti, residenti in Italia, che prestano l’attività lavorativa all’estero;
- sospensione delle attività di cooperazione internazionale;
- proroga al 30 aprile 2020 del termine per la comunicazione degli oneri detraibili;
- possibilità di notificare gli atti nel periodo di sospensione prevista dall’art. 67 del decreto;
- ambito di applicazione della sospensione di cui all’art. 67, comma 1, del decreto;
- computo dei giorni per la conclusione dell’adesione;
- applicabilità dell’art. 9 del dl 8 aprile 2020, n. 9, alle scadenze delle rate degli atti di transazione fiscale;
- detraibilità delle spese sostenute per l’acquisto di mascherine protettive;
- detraibilità delle erogazioni liberali in denaro effettuate alla Protezione Civile;
- notifica dell’avviso di liquidazione dell’imposta principale versata dal Notaio in sede di registrazione telematica durante il periodo di sospensione di cui all’art. 67 del decreto.
Detraibilità mascherine
In particolare, le spese sostenute per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale, come le mascherine, possono essere detratte nell’ambito delle spese sanitarie della dichiarazione dei redditi (nella misura del 19% della parte che eccede i 129,11 euro), ma occorre verificare che nello scontrino o nella fattura siano indicati il soggetto che sostiene la spesa e la conformità del dispositivo.
Per farlo si può controllare che nello scontrino o nella fattura di acquisto del dispositivo sia riportato il codice AD “spese relative all’acquisto o affitto di dispositivi medici con marcatura CE”. In mancanza di questo, è necessario conservare la documentazione dalla quale risulti la marcatura CE per i dispositivi compresi nella «Banca dati dei dispositivi medici» pubblicato sul sito del Ministero della Salute, mentre per quelli non compresi nell’elenco dovrà essere conservata anche l’attestazione di conformità alla normativa europea.
Erogazioni liberali alla Protezione Civile
Le erogazioni liberali in denaro al Dipartimento della Protezione Civile per l’emergenza Covid-19 devono essere effettuate tramite versamento bancario o postale, nonché tramite carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari.
La detrazione non spetta, quindi, per le erogazioni effettuate in contanti.
Per poter usufruire della relativa detrazione è sufficiente che dalle ricevute del versamento bancario o postale o dall’estratto conto della società che gestisce la carta di credito, la carta di debito o la carta prepagata risulti che il versamento sia stato effettuato su uno dei conti correnti dedicati all’emergenza epidemiologica COVID-19.
Clicca qui per scaricare la circolare n. 11/E

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