Correttivo nuovo Codice appalti: ecco il nuovo testo trasmesso al Parlamento
Correttivo nuovo Codice appalti: ecco il nuovo testo, trasmesso al Parlamento il 6 marzo 2017, con le modifiche del dlgs n. 50/2016. In allegato il confronto tra il testo vigente ed il nuovo testo con le correzioni apportate
È stato trasmesso in Parlamento, il 6 marzo 2017, il nuovo testo dello schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del nuovo Codice Appalti (dlgs n. 50/2016).
Lo schema di dlgs è adottato ai sensi dell’art. 1, comma 8, della legge 28 gennaio 2016, n. 11, secondo cui:
Entro un anno dalla data di entrata in vigore di ciascuno dei decreti legislativi di cui al comma 1 il Governo può adottare disposizioni integrative e correttive nel rispetto dei princìpi e criteri direttivi e della procedura di cui al presente articolo
Il documento è ancora in fase di bozza e sarà probabilmente oggetto di altre modifiche dopo i pareri di Camera e Senato.
Il testo definitivo sarà quello pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Correttivo nuovo Codice appalti: le principali novità
Tra le principali e più discusse novità introdotte dal correttivo ricordiamo:
- obbligo (non più discrezionalità) dell’uso dei parametri per il calcolo dei compensi a base di gara
- obbligo di pagamento dei professionisti da parte delle stazioni appaltanti anche se non ricevono più i finanziamenti necessari alla progettazione
- introduzione di un periodo transitorio per l’appalto integrato: possibile per gli appalti i cui progetti preliminari o definitivi siano stati già approvati alla data di entrata in vigore del codice e nei casi di urgenza
- novità per la variante per errore progettuale: consentita solo entro i limiti quantitativi per lavori di piccole entità
- contraente generale: soglia minima di 150 milioni di euro
- non esiste più il collegio consultivo tecnico
- la stazione appaltante deve indicare in sede di offerta una terna di sub appaltatori
In allegato all’articolo riportiamo il testo vigente del nuovo Codice (colonna di sinistra) ed il testo (colonna di destra) con le modifiche apportate dalla bozza del decreto correttivo trasmesso alle Commissioni parlamentari in data 6 marzo 2017.
Clicca qui per scaricare la bozza contenente gli articoli modificati del nuovo Codice appalti

Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!