Contenimento delle Dispersioni Energetiche: in G.U. il D.Lgs. che recepisce le norme Europee. Nuove disposizioni ad effetto immediato
Nel supplemento Ordinario n. 158/L della Gazzetta Ufficiale del 23 settembre 2005 n. 222 è stato pubblicato il Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192 “Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia”.
Tale provvedimento, il cui contenuto è stato parzialmente anticipato da BibLus-net nelle precedenti edizioni della newsletter, modifica radicalmente le modalità di calcolo delle dispersioni energetiche; le nuove metodologie saranno applicabili solo con l’emanazione di appositi regolamenti prevista entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore (7 ottobre 2005).
Nella fase transitoria, e quindi da subito, tuttavia, sono previsti aggiornamenti e modifiche dei metodi di calcolo finora adoperati.
Queste modifiche si rendono necessarie per effetto dello stesso D.Lgs. di recepimento della Direttiva 2002/91/CE e del recente Decreto del Ministero delle Infrastrutture 27 luglio 2005.
Il D.Lgs. 192/2005 stabilisce, inoltre, (all’Allegato E) anche i contenuti minimi della relazione tecnica sul rispetto delle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici, prevista dall’art. 28 della L. 10/1991.
Tra le altre novità del provvedimento certamente di rilievo è l’introduzione della “Certificazione Energetica”.
Dal 1° gennaio 2006, infatti, gli immobili dovranno essere dotati dell’ “attestato di certificazione energetica”.
Il documento, che deve attestare i livelli di consumo di energia del fabbricato, sarà obbligatorio:
- per le nuove costruzioni;
- per gli edifici esistenti di superficie complessiva superiore a 1000 mq, in caso di ristrutturazioni.
Clicca qui per scaricare il D.Lgs. 192/2005 (aggiornato a marzo 2014)

Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!