Container per deposito attrezzi: occorre il permesso di costruire?
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Per il Tar Campania anche manufatti leggeri (container e simili) adibiti a deposito attrezzi/magazzino necessitano di permesso di costruire
Con la sentenza n. 1607/2020 del Tar Campania, dalla giurisprudenza giunge ancora un chiarimento su manufatti di piccole dimensioni che sono utilizzati come deposito attrezzi o magazzini.
La loro apparente natura precaria non deve ingannare: quando il loro uso è stabile nel tempo, necessitano di un permesso di costruire.
Il caso
Un Comune accertava su un terreno privato la presenza di alcuni manufatti realizzati senza titolo edilizio e ne ordinava la demolizione.
Sul terreno, infatti, erano stati collocati due container adibiti a deposito attrezzi e una baracca in lamiera.
Il proprietario del terreno sul quale insistevano i manufatti faceva ricorso al Tar.
Il ricorrente in sua difesa adduceva che i container e la baracca avrebbero avuto un carattere di opere precarie adibite al ricovero attrezzi.
La sentenza del Tar Campania
I Giudici ribadiscono che tali manufatti, come indicato nell’art. 3 lett. e, n. 5 del dPR 380/2001, rientrano tra gli interventi edilizi realizzabili previo rilascio del permesso di costruire, salvo che siano volti a soddisfare esigenze meramente temporanee, ovvero una necessità contingente, realizzata la quale l’intervento viene rimosso.
Nel dettaglio l’art. 3 lett. e.5) del dpr 380/2001 riporta:
“l’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, ad eccezione di quelli che siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee o siano ricompresi in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti, previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, in conformità alle normative regionali di settore”.
Insomma, tali opere potrebbero avere un carattere precario e temporaneo solo se installate per una causa di forza maggiore destinata a perdurare per un tempo limitato, trascorsa la quale, le opere vanno immediatamente rimosse.
In questo caso i container adibiti a deposito e la baracca in lamiere non sembrano avere un carattere precario: il ricorso non è quindi accolto.
Clicca qui per scaricare la sentenza del Tar della Campania

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