Collettori solari: le condizioni per accedere all’ecobonus 2018
Il vademecum ENEA su collettori solari termici per acqua calda e riscaldamento: per essere detraibili devono essere garantiti per almeno 5 anni
L’ENEA ha di recente pubblicato le nuove guide per usufruire dell’ecobonus 2018 in riferimento alla realizzazione di alcune tipologie di intervento: dagli interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali all’acquisto e posa in opera di micro-generatori.
Tra gli interventi ammessi alla detrazione rientra anche l’installazione di collettori solari per produzione di acqua calda a uso domestico o industriale e per la copertura del fabbisogno di acqua calda nelle piscine, nelle strutture sportive, nelle case di ricovero e cura, negli istituti scolastici e nelle università.
In questo articolo analizziamo la guida ENEA circa i collettori solari.
Collettore solare
Il collettore solare (comunemente chiamato pannello solare termico) è il dispositivo idoneo alla conversione della radiazione solare in energia termica e al suo trasferimento ad un accumulatore termico per un uso successivo, ad esempio per:
- la produzione di acqua calda (sanitaria o di processo)
- il riscaldamento degli ambienti
- il raffrescamento solare (solarcooling)
Si differenzia con il pannello solare fotovoltaico in quanto quest’ultimo serve, invece, per la produzione di corrente elettrica.
Guida ENEA collettori solari
Il documento definisce: i requisiti che gli interventi detraibili devono avere, i nuovi tetti massimi di detrazione e la documentazione necessaria da inviare all’ENEA e da conservare.
Per l’installazione di collettori solari si può detrarre il 65% delle spese totali sostenute (ecobonus 2018), con un limite massimo di spesa pari a 60.000 euro per unità immobiliare.
L’edificio deve essere esistente ma non necessariamente dotato di un impianto di riscaldamento.
Sono agevolabili le spese:
- per la fornitura e la posa in opera di tutte le apparecchiature necessarie per la realizzazione a regola d’arte di impianti solari termici collegati alle utenze in modo organico, anche in integrazione con gli impianti di riscaldamento
- per le prestazioni professionali necessarie alla realizzazione degli interventi
Tra i requisiti necessari per accedere all’agevolazione si ha che:
- i collettori solari e i bollitori devono essere garantiti per almeno 5 anni
- gli accessori e i componenti elettrici ed elettronici devono essere garantiti per almeno 2 anni
- gli accessori e i componenti elettrici ed elettronici devono possedere anche la certificazione solar keymark
- l’installazione dell’impianto deve essere eseguita in base ai manuali di installazione dei principali componenti
I documenti importanti richiesti e da conservare: la scheda descrittiva dell’intervento e l’asseverazione di un tecnico abilitato.
Di seguito il link a tutti i Vademecum dell’ENEA:
- Parti comuni condominiali (detrazioni del 70 e 75%)
- Serramenti e infissi
- Caldaie a condensazione
- Collettori solari
- Pompe di calore
- Coibentazione strutture
- Riqualificazione globale
- Caldaie a biomassa
- Schermature solari
- Building automation
- Sistemi ibridi
- Microcogeneratori
Clicca qui per scaricare il vademecum ENEA

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