Cassazione: nelle distanze tra costruzioni regole più restrittive non sono retroattive
Con la sentenza n. 20038 del 22/9/2010 la Corte di Cassazione è intervenuta sul tema delle distanze tra costruzioni quando intervengano regole più restrittive durante il corso dell’edificazione.
Con la sentenza n. 20038 del 22/9/2010 la Corte di Cassazione è intervenuta sul tema delle distanze tra costruzioni quando intervengano regole più restrittive durante il corso dell’edificazione.
La Corte di Cassazione ha affermato che nelle distanze tra le costruzioni, eventuali sopravvenute disposizioni più restrittive devono essere applicate per tutte le nuove costruzioni che siano ancora da realizzare anche se il titolo abilitativo è stato rilasciato precedentemente all’entrata in vigore delle nuove disposizioni, mentre non hanno efficacia quando si tratta di manufatti che possono considerarsi già completati nelle strutture essenziali.
La Corte di Cassazione ha affermato che nelle distanze tra le costruzioni, eventuali sopravvenute disposizioni più restrittive devono essere applicate per tutte le nuove costruzioni che siano ancora da realizzare anche se il titolo abilitativo è stato rilasciato precedentemente all’entrata in vigore delle nuove disposizioni, mentre non hanno efficacia quando si tratta di manufatti che possono considerarsi già completati nelle strutture essenziali.

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