Bonus mobili: c’è un limite di tempo per effettuare gli acquisti?
Prorogato al 2024 il bonus mobili: non ci sono vincoli temporale nella consequenzialità tra l’esecuzione dei lavori e l’acquisto dei beni, ma l’intervento deve essere iniziato l’anno precedente
Ho letto che il bonus mobili ed elettrodomestici è stato prorogato. Ma esiste un limite di tempo dalla fine dei lavori di ristrutturazione entro cui vanno acquistati i mobili?
Questa la domanda che un contribuente ha posto al Fisco (FiscoOggi) a seguito della proroga del bonus mobili con la legge di Bilancio 2022.
Il Fisco richiama, innanzitutto, la nuova legge di Bilancio (legge n. 234/2021) che all’articolo 1, comma 37, ha apportato modifiche all’articolo 14 del dl n. 63/2013, riguardante detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica. In pratica ha esteso anche per gli anni 2022, 2023 e 2024 l’agevolazione relativa alle spese sostenute per acquistare mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori.
Viene, inoltre, ricordato che la detrazione spetta nella misura del 50% delle spese sostenute e va calcolata su un importo massimo di:
- 10.000 euro per l’anno 2022
- 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024.
Infine, in merito al quesito avanzato, il Fisco ribadisce che non è previsto un vincolo temporale nella consequenzialità tra l’esecuzione dei lavori e l’acquisto dei mobili; tuttavia, la detrazione spetta a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
In allegato la guida delle Entrate aggiornata a gennaio 2022.

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