Art. 90 dpr 207/2010: requisiti per lavori pubblici di importo pari o inferiore a 150.000 euro

Art. 90 dpr 207/2010: requisiti per lavori pubblici di importo pari o inferiore a 150.000 euro

?Stampa l'articolo o salvalo in formato PDF (selezionando la stampante PDF del tuo sistema operativo)
Stampa articolo PDF

Requisiti che l’impresa deve avere per accedere ai lavori pubblici di importo pari o inferiore a 150.000 euro previsti dall’art. 90 dpr 207/2010? Ecco l’elenco

L’impresa che deve partecipare ad una gara di lavori pubblici deve rispettare requisiti specifici e redigere documenti spesso molto complessi.

In particolare, le imprese che devono partecipare a gare d’appalto di lavori di importo pari o inferiore a 150.000 euro devono avere i requisiti fissati dall’art 90 del dpr n. 207/2010 e devono effettuare dichiarazioni specifiche sul possesso di tali requisiti.

Si precisa che il dpr 207/2010 è stato parzialmente abrogato dall’art. 217 del Codice appalti, tuttavia l’art. 90 è ancora in vigore.

Di seguito ti aiuto a risolvere tutti i tuoi problemi per non essere escluso dalla gara con:

Quali sono i requisiti previsti dall’art. 90 dpr 207/2010?

I requisiti dell’art. 90 comma 1 dpr 207/2010 per partecipare ad appalti pubblici di importo pari o inferiore a 150.000 euro sono:

  • importo dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all’importo del contratto da stipulare;
  • costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al 15% dell’importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando; nel caso in cui il rapporto tra il suddetto costo e l’importo dei lavori sia inferiore a quanto richiesto, l’importo dei lavori è figurativamente e proporzionalmente ridotto in modo da ristabilire la percentuale richiesta; l’importo dei lavori così figurativamente ridotto vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla lettera a);
  • adeguata attrezzatura tecnica.

Tali requisiti sono riportati nel bando di gara, nell’avviso di gara o nella lettera di invito ed è compito della stazione appaltante accertarne la sussistenza.

Art 90 dpr 207/2010: attestato di buon esito per i lavori rientranti nella categoria OG13

Il comma 2 dell’art. 90 del dpr 207/2010 specifica che per i lavori rientranti nella categoria OG13, oltre ai requisiti sopra citati, è necessario presentare l’attestato di buon esito dei lavori eseguiti rilasciato dalle autorità preposte alla tutela dei beni cui si riferiscono i lavori eseguiti.

La categoria OG13 comprende tutte le “Opere di ingegneria naturalistica” come:

  • i processi di recupero naturalistico, botanico e faunistico;
  • la conservazione ed il recupero del suolo utilizzato per cave e torbiere e dei bacini idrografici;
  • l’eliminazione del dissesto idrogeologico per mezzo di piantumazione;
  • le opere necessarie per la stabilità dei pendii;
  • la riforestazione;
  • i lavori di sistemazione agraria e le opere per la rivegetazione di scarpate stradali, ferroviarie, cave e discariche.

Come può un’impresa dimostrare il possesso dei requisiti? La comprova dei requisiti art. 90 dpr 207/2010

Il comma 3 dell’art. 90 del dpr 207 del 2010 precisa che le imprese devono dimostrare in sede di domanda di partecipazione il possesso dei requisiti attraverso la “Dichiarazione requisiti art. 90 dpr 207/2010”.

Tale dichiarazione non è altro che un’autocertificazione in cui l’impresa dichiara sotto la propria responsabilità di possedere tutti i requisiti elencati nell’ art. 90 dpr n. 207/2010.

Puoi scaricare il “Modello dichiarazione art. 90 dpr 207/2010” in PDF e ti può essere d’aiuto anche scaricare gratuitamente per 30 giorni il software per la compilazione di tutta la modulistica per lavori pubblici e privati.

Con la “Dichiarazione art. 90 dpr 207/2010” l’impresa dichiara di essere in possesso di tutta la documentazione necessaria e disponibile ad esibirla su richiesta della stazione appaltante in caso di ispezioni.

L’articolo 90 del dpr 207/2010 precisa inoltre che il possesso dei requisiti può essere dimostrato anche tramite attestazione SOA, se l’impresa ne è in possesso. In tal caso non è necessario presentare in sede di domanda la certificazione sul possesso dei requisiti.

L’attestazione SOA, che è alternativa alla Dichiarazione requisiti art. 90 dpr 207/2010 per importi pari o inferiori ai 150.000 euro diviene obbligatoria per lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro.

 

Clicca qui per scaricare il modello di dichiarazione art. 90

 

primus-c
primus-c

 

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.