Art. 17 dpr 207/2010: documenti componenti il progetto preliminare
Il progetto preliminare definisce le caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori: l’art. 17 del dpr 207/2010 ne individua i documenti necessari
Il regolamento appalti (dpr 207/2010), nonostante sia stato parzialmente abrogato dal dlgs 50/2016, presenta una serie di articoli che restano ancora in vigore. Uno di questi è l’art. 17 riguardante gli elaborati che deve contenere il progetto preliminare (diventato progetto di fattibilità tecnica ed economica).
La progettazione in materia di lavori pubblici si articola in (art. 23 dlgs 50/2016, comma 1):
- progetto di fattibilità tecnica ed economica (ex progetto preliminare);
- progetto definitivo;
- progetto esecutivo.
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica rappresenta il primo livello di progettazione che stabilisce i profili e le caratteristiche degli elaborati dei successivi livelli di progettazione, in funzione sia delle dimensioni economiche che della tipologia e categoria dell’intervento.
La redazione del progetto di fattibilità tecnico economica è molto importante soprattutto in questa fase dove le PA sono impegnate con i fondi PNRR. Per questa ragione può esserti d’aiuto un software per il fascicolo digitale del lavoro pubblico e PNRR che permette alle PA e ai collaboratori di gestire in modo efficiente i progetti.
Art. 17 dpr 207/2010, comma 1: elenco dei documenti
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica (ex progetto preliminare) definisce le caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica è finalizzato a definire gli obiettivi e le caratteristiche dell’intervento da realizzare, attraverso l’individuazione e l’analisi di tutte le possibili soluzioni progettuali alternative.
L’art. 17 dpr 207/2010 fornisce, nello specifico, la lista dei documenti che compongono il progetto preliminare. Essi sono:
- relazione illustrativa;
- relazione tecnica;
- studio di prefattibilità ambientale;
- studi necessari per un’adeguata conoscenza del contesto in cui viene inserita l’opera corredati da dati bibliografici e accertamenti ed indagini preliminari quali:
- storiche archeologiche;
- ambientali;
- topografiche;
- geologiche;
- idrologiche;
- idrauliche;
- geotecniche;
- elaborati grafici.
- planimetria generale ed elaborati grafici;
- calcolo sommario della spesa;
- quadro economico di progetto;
- prime indicazioni e misure specializzate alla tutela della salute e sicurezza dei luoghi di lavoro per la stesura dei piani di sicurezza con i contenuti minimi previsti dal medesimo art. al comma 2;
- piano particellare delle aree o rilievo di massima degli immobili.
Art. 17 dpr 207/2010, comma 2: contenuti minimi delle misure per la sicurezza
I contenuti minimi delle misure finalizzate alla tutela della salute e sicurezza dei luoghi di lavoro per la stesura dei piani di sicurezza sono:
- identificazione e descrizione dell’opera corredata di:
- localizzazione del cantiere;
- descrizione del contesto in cui è prevista l’area di cantiere;
- descrizione riassuntiva dell’opera (con riferimento alle scelte progettuali preliminari).
- breve relazione riguardante l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi in riferimento all’area ed all’organizzazione dello specifico cantiere;
- scelte progettuali ed organizzative;
- procedure e misure preventive e protettive con riferimento:
- all’area di cantiere;
- all’organizzazione del cantiere;
- alle lavorazioni.
- stima sommaria dei costi della sicurezza.
Art. 17 dpr 207/2010, comma 3 e 4: quando il progetto è posto a base di gara
Qualora il progetto preliminare sia posto a base di gara per l’affidamento di una concessione di lavori pubblici è necessario:
- effettuare indagini geologiche, idrogeologiche, idrauliche, geotecniche, archeologiche;
- effettuare indagini sulle interferenze;
- redigere una relazione tecnica sulla stato di consistenza degli immobili da ristrutturare.
- redigere un capitolato speciale descrittivo e prestazionale;
- redigere uno schema di contratto;
- predisporre un piano economico e finanziario di massima per determinare i criteri di valutazione dell’offerta da inserire nel relativo bando di gara (comma 4).
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica, come anticipato, è di fondamentale importanza in relazione ai progetti finanziati dal PNRR. Ti ricordo che puoi scaricare e utilizzare un software per la gestione dei progetti PNRR, che consente alle PA e ai loro collaboratori di organizzare efficacemente i progetti e i lavori in modalità snella e produttiva. Se vuoi, puoi richiedere una demo su come utilizzare il software per la gestione dei progetti.

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