Antincendio: ecco la bozza della RTV per le stazioni ferroviarie
Il CCTS diffonde la bozza della Regola Tecnica Verticale antincendio per le stazioni ferroviarie
Nell’ultima seduta del Comitato Centrale Tecnico Scientifico (CCTS) dei Vigili del Fuoco è stata presentata la bozza di Regola tecnica verticale dedicata alle stazioni ferroviarie.
Si tratta di un ulteriore RTV che andrà ad integrare la RTO del Codice di prevenzione incendi (DM 3 agosto 2015).
La RTV per le stazioni ferroviarie
La regola tecnica verticale reca disposizioni di prevenzione incendi riguardanti le stazioni ferroviarie con superficie coperta accessibile al pubblico superiore a 5.000 m2.
Le stazioni ferroviarie sono classificate come segue:
- in relazione alla superficie lorda totale A:
- AA: A ≤ 10.000 m2;
- AB: A > 10.000 m2 .
- in relazione alla quota dei piani accessibili ai viaggiatori h:
- HA: -1 m ≤ h ≤ 6 m;
- HB: -5 m ≤ h ≤ 12 m;
- HC: -10 m ≤ h ≤ 24 m;
- HD: tutti i casi non rientranti nella classificazione precedente.
Le aree dell’attività sono classificate come segue:
- TA1: locali e spazi per i servizi ai viaggiatori (ad es. sale di attesa, sale per i servizi di front office dei viaggiatori, spazi ed allestimenti commerciali, spazi food e beverage…);
- TA2: spazi comuni di distribuzione dei viaggiatori (ad es. atri, connettivi, corridoi, …);
- TB1: banchine di stazione accessibili ai viaggiatori di sedi ferroviarie coperte;
- TB2: banchine di stazione accessibili ai viaggiatori di sedi ferroviarie all’aperto;
- TC: aree non aperte ai viaggiatori, adibite ad uffici e servizi, di superficie > 500 m2;
- TM1: depositi con carico di incendio specifico qf > 600 MJ/m2, aventi superficie > 200 m2;
- TM2: depositi con carico di incendio specifico qf > 1200 MJ/m2;
- TT1: locali in cui siano presenti quantità significative di apparecchiature elettriche ed elettroniche, locali tecnici rilevanti ai fini della sicurezza antincendio;
- TT2: aree destinate alla ricarica di accumulatori elettrici di trazione;
- TZ: altre aree non ricomprese nelle precedenti.
Sono considerate aree a rischio specifico almeno le seguenti aree: aree TM2, TT2.
Esodo
La progettazione dell’esodo deve prevedere densità di affollamento ≥ 0,2 pp/m2 per le aree TA2.
Tale densità di affollamento è ammessa, complessivamente, anche per le aree TA2 della stazione condivise con altre attività, con sistemi d’esodo indipendenti.
L’affollamento delle aree TA2 con sistemi d’esodo comuni deve prevedere il computo e gli eventuali ulteriori affollamenti provenienti dalle altre attività presenti.
Le vie d’esodo delle aree TA2 non devono attraversare le altre tipologie di aree.
Gestione della Sicurezza Antincendio
La stazione deve prevedere:
- piano per il mantenimento del livello di sicurezza antincendio;
- centro di gestione delle emergenze in apposito locale.
La GSA in esercizio deve prevedere specifiche procedure per la verifica e l’osservanza delle limitazioni e delle condizioni di esercizio previste nella progettazione delle singole aree dell’attività.
La GSA in emergenza deve prevedere specifiche procedure per la disattivazione e la messa a terra elettrica delle linee di contatto delle sedi ferroviarie.
La GSA in esercizio ed in emergenza deve prevedere specifiche procedure in presenza di traffico RID.
Clicca qui per scaricare la BOZZA delle RTV per le stazioni ferroviarie

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