ANCE: pubblicato l’andamento del settore delle costruzioni
Il Superbonus 110 rafforza l’ottima performance dello strumento fiscale già evidenziata nei mesi estivi: i lavori registrano + 20% su base annua
Il mondo delle costruzioni ha avuto un ruolo fondamentale per l’aumento del PIL nel 2022; complici di questo aumento sono stati soprattutto gli incentivi in merito ad interventi di manutenzione straordinaria abitativa e il PNRR.
Per il 2023, invece, lo scenario sembrerebbe più incerto: a rilevarlo è l’osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni dell’ANCE.
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Documento ANCE
Il documento pubblicato dall’ANCE è strutturato in 7 capitoli, quali:
- andamento del settore delle costruzioni in Italia
- occupazione nel settore delle costruzioni
- imprese nel settore delle costruzioni
- mercato del credito nel settore delle costruzioni
- mercato immobiliare residenziale, la popolazione e le famiglie, le politiche abitative
- andamento degli investimenti pubblici e le risorse per le infrastrutture
- bandi di gara per i lavori pubblici in Italia
Vediamo insieme i principali punti
Andamento del settore delle costruzioni in Italia
Dopo un primo semestre del 2022 in cui il settore dell’edilizia ha determinato una notevole crescita del PIL con un +5,5%, l’inizio del 2023 sembrerebbe più incerto. L’incertezza è data anche dal conflitto Russia Ucraina che ha creato non poche tensioni e blocchi commerciali, con ricadute negative sui comparti produttivi. All’interno di questo contesto, appare molto cruciale l’evoluzione degli investimenti nel mondo delle costruzioni che, ricordiamo, da circa due anni è stato il motore principale dell’economia italiana.
Nel 2022, gli investimenti in costruzioni (al netto dei costi per il trasferimento di proprietà), secondo l’ANCE, ammontano a 176.614 milioni di euro.
Superbonus 110%
Il Superbonus continua a rafforzare l’ottima performance già evidenziata nei mesi estivi. Secondo i dati del monitoraggio ENEA – MiSE – MiTE, gli interventi legati all’efficientamento energetico sostenuti dal Superbonus 110%, ammontano a 307.191 per un calcolo corrispondente di 51 mld e nell’ultimo mese si registra un ulteriore e consistente aumento del 25,9%, ovvero più di 63.000 interventi aggiuntivi, per un valore corrispondente di circa 8,2 miliari di euro.
Tipologia di edificio Superbonus
Nel documento si evince un incremento di interventi su unifamiliari ( 58,2%), seguono le unità immobiliari indipendenti (29,5%) e condomini (12,3%).
Mentre, a livello territoriale, si evidenzia una maggior concentrazione degli interventi legati all’efficientamento energetico sostenuti dal Superbonus 110% nelle regioni del nord Italia che continua ad incidere per circa il 50% degli interventi, segue il sud Italia con il 30% mentre il centro Italia si attesta al 20%.
Occupazione nel mondo delle costruzioni
I dati del monitoraggio della CNCE su 113 casse edili/edilcasse segnano un aumento nei primi 7 mesi del 2022 con un +22% del numero di ore lavorative e un +17,1% del numero di lavoratori iscritti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Imprese nel settore delle costruzioni
Secondo l’ultimo dato ISTAT riferito all’anno 2020, in Italia il settore delle costruzioni vanta 497.709 imprese. Il 75% delle quali si occupa di lavori di costruzione specializzati, il 21,7% opera nel comparto della costruzione di edifici e le restanti 6.463 imprese quindi l’1% opera nell’ingegneria civile.

settore delle costruzioni
In allegato il documento pubblicato dall’ANCE.

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