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Amianto nelle coperture: come valutare il rischio e difendersi. Tutte le indicazioni dalla Regione Emilia Romagna

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L’aminato, in passato, è stato largamente impiegato nel settore delle costruzioni.

L’amianto, in passato, è stato largamente impiegato nel settore delle costruzioni.
La sua presenza in opere e strutture realizzate negli anni scorsi può costituire un pericolo per la salute nel caso in cui possibile la dispersione di fibre nell’aria.
Fondamentale, quindi, è la necessità di monitorare e controllare le opere realizzate con materiali contenenti amianto al fine di verificare se sussista o meno la possibilità che siano rilasciate delle fibre.
Assessorato Sanità – Servizio Sanità Pubblica della Regione Emilia Romagna ha realizzato le “LINEE-GUIDA per la Valutazione dello stato di conservazione delle Coperture in Cemento-Amianto e per la Valutazione del rischio” con le quali propone di dare un contributo per definire una adeguata valutazione di quelle situazioni, in cui le lastre in cemento-amianto delle coperture inducono a conclusioni allarmanti sulla presenza anche di un rischio per la salute.
Lo scopo del documento è semplificare ed uniformare il giudizio sullo stato di conservazione delle coperture, sulla valutazione del rischio per la salute e fornire indicazioni sulle azioni conseguenti da adottare.
Tali linee-guida sono uno strumento utile per professionisti ed imprese che devono progettare o realizzare interventi in immobili con coperture in cemento-amianto, ma anche per i proprietari di tali immobili, per una valutazione dello stato di conservazione del manufatto.

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LINEE-GUIDA per la Valutazione dello stato di conservazione delle Coperture in Cemento-Amianto e per la Valutazione del rischio35 KbPDF
 
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